Semprevisa, Campagna il pragmatico "Io da solo non posso cambiare nulla"

La situazione di classifica della Semprevisa non è delle migliori. Al momento i carpinetani occupano il penultimo posto  la salvezza sembra quantomeno complicata. Dopo le dimissioni di Ciotoli, in seguito alla sconfitta contro l’Atletico Morena, la guida tecnica è passata in mano a Ulderico Campagna, il quale tra l’altro torna sulla panchina biancoverde. L’obiettivo è la rinascita. 

Mister, che ambiente ha trovato? "Nonostante la situazione non semplicissima ho visto dei ragazzi propensi a cambiare rotta. Da quando sono arrivato, il 27 dicembre, tutti si sono messi a disposizione e abbiamo recuperato anche qualche infortunato. C’è stata una risposta positiva dal punto di vista dell’impegno e della presenza. Adesso tocca vedere se saremo pronti anche durante le partite"

A proposito di partite. Già dalla prossima affronterete uno scontro diretto contro la Red Tigers. Cosa si aspetta? "Purtroppo la classifica non ci sorride. Loro sono i favoriti vista, diciamo così, la tranquillità della distanza dei punti che ci separano. Noi dobbiamo limitare tutti i danni e fare il meglio possibile".

Su cosa punterà da qui alla fine della stagione? "Sulla voglia e sul gruppo. Non bisogna mai arrendersi davanti alle difficoltà e pensare a partita per partita, senza tenere a mente le statistiche e i punti. A maggio si tirano le somme e non prima, sono abituato così. Accettare questa sfida non è stato facile ma io non sono mai stato uno che sta a pancia piena".

Qualche giorno fa avete organizzato un pranzo di squadra. Quanto è importante per fare gruppo? "Io da solo non posso fare niente. Se non c’è l’aiuto dei calciatori non si va da nessuna parte. Il pranzo mi è piaciuto ed è stato simbolico. Ci ha unito e ho visto i ragazzi che scherzavano e facevano battute. Questo fa gruppo e ci aiuta a liberarci dai problemi".