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Lo speciale
23 Gennaio 2025
La prima senza l'obbligo degli Under, il che concede un margine di manovra decisamente più ampio nella composizione di un undici che possa rappresentare al meglio i diversi valori espressi da un campionato che senza ombra di dubbio ha visto il suo livello crescere rispetto alle edizioni precedenti. Una crescita alla quale si è quindi affiancato un livello di difficoltà ben più arduo con il quale misurarsi ma che non ha affatto trovato impreparato l'allenatore scelto per guidare questa formazione, al suo primo anno in categoria. Il percorso di Stefano De Matteis fino ad arrivare alla panchina della RVM Palestrina si è mosso tra successi sia nel settore giovanile che in Prima Categoria per poi giungere ad un terzo posto discretamente inaspettato con tanto di punto guadagnato in casa della supercapolista Monti Prenestini. Calcio concreto e di qualità che è riuscito a valorizzare e rivalutare diversi interpreti del meccanismo arancioverde.
Vecchie conoscenze e un giovane in rampa di lancio Tra i pali spiccano le prestazioni di Mattia Somma, ormai un veterano per la categoria nonostante sia un classe '97. Dopo gli anni a Riano sta arrivando per lui la definitiva consacrazione su questo palcoscenico a difesa della porta di una big. Davanti la coppia centrale è formata da altri due elementi di spessore e che conoscono bene la materia. Luca Matarazzo è il leader tecnico e carismatico di una delle difese meno battute di tutto il campionato, quella del Casal Barriera, ed al suo fianco giocherà un altro classe '97 che ha portato grandissima esperienza da serie maggiori all'interno del progetto con Cangiano in panchina. L'esordio nel nostro calcio di Dani Ficola è stato da applausi, con prestazioni sempre al di sopra della media. A sinistra riportiamo nella sua posizione originaria (Fracassa lo ha alzato di qualche metro) Alessandro Caforio, tornato ad essere assolutamente decisivo con la sua corsa e la sua qualità. A destra, arrivato a metà della scorsa stagione nel mondo dei dilettanti dopo l'esperienza col Latina, chiude il quartetto il 2006 Lorenzo Nanni. Da quando l'Atletico Lariano e Centra hanno deciso di puntare su di lui in pratica non è mai uscito dal campo.
L'emergente e l'esperto Che il Monti Prenestini sia una delle squadre fuori categoria del campionato è sotto gli occhi di tutti e ad orchestrarne in campo la manovra è Piero Pera, che in teoria sarebbe in quota Under visto che è un 2004. Una bella responsabilità quella di gestire il gioco di un top team a soli 20 anni. Al suo fianco un calciatore ben più esperto, Luigi Lubrano, che con il Città di Formia si è completamente rilanciato sui livelli che gli conoscevamo dopo le tante avventure in lungo ed in largo tra Eccellenza e Promozione
Fantasia e concretezza Come al solito per il reparto offensivo la scelta è molto difficile, ma senza dubbio una maglia è d'obbligo per Andrea Russo dell'ASA, capocannoniere di tutti e cinque i gironi di questa prima fase ed artefice della metà dei gol della squadra di Miccio. Alle sue spalle il 10 va sulle spalle di Flavio Colasanti che con assist e gol sta trascinando il Monti Prenestini, più larghi troviamo Alessandro Morbidelli, che con la Pro Calcio Tor Sapienza sta dimostrando di essere oltre questa categoria, ed Erik Vasta unico giocatore che ha indossato fin qui due maglie. Rilanciatosi in pieno con la Gregoriana, al Casal Barriera si sta mantenendo decisivo come ai tempi dell'Atletico Morena.
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