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Palombara prima croce, poi delizia. Inizio del 2025 al top per Valeriani

La squadra di Superchi dopo un inizio di campionato difficile sta finalmente riuscendo a ritagliarsi spazio. Tutto ciò anche grazie al suo giocatore più tecnico

È proprio vero che ad ogni crollo corrisponde una rinascita ancora più magnifica, il Palombara ne è la prova. I rossoblu sono riusciti a rialzarsi, mettendo a referto ben 12 punti in 4 partite. Un dato incredibile tenendo conto che nelle 14 precedenti erano riusciti ad accumularne solo 4. Dal 5 Gennaio ad oggi l'incremento percentuale registrato è del 200%, ma attenzione perché se si continua su quest’onda il dato è anche destinato ad aumentare.

Il trascinatore

 Il ruolo più prestigioso è vestito da capitan Modesto Valeriani, classe 1991 originario di Marcellina che, a suon di gol, è riuscito a mettersi la squadra sulle spalle. Il 33enne vanta un curriculum di tutto rispetto: passato tra le file di Riccione, Torrecuso e Palmese, poi l’esperienza nella serie A Maltese sponda Marsaxlokk, quest’anno invece ha deciso di sposare la causa Palombara dopo un anno al Moricone in cui ha segnato ben 26 gol. In terra sabina dopo un inizio difficile e qualche infortunio di troppo riesce a mostrare a tutti di che pasta è fatto. Ad ora le partite giocate dal 10 tra campionato e coppa sono 17, queste condite da ben 12 gol e 3 assist, basti solo pensare che i gol stagionali dei rossoblu sono 25 in totale. Valeriani così facendo ha contribuito a più del 50% delle marcature, senza contare che si è guadagnato anche un calcio di rigore poi battuto dal suo compagno Ferrante e che gli sono stati annullati 3 gol per fuorigioco. Altri due dati sono però molto interessanti, nelle ultime quattro i gol segnati dal bomber rossoblu sono ben 6, ciò che però sorprende di più sono le modalità di finalizzazione, 5 gol di destro, 5 gol di sinistro e 2 di testa, questo dimostra come sia un giocatore capace di trovare il gol in qualsiasi modo. Inoltre nel 2025, nel girone B, nessun giocatore ha fatto più gol di Valeriani, nemmeno l’eterno Diego Tornatore, secondo miglior marcatore della storia della promozione con 33 reti. I gol del 10 hanno sempre portato punti nelle casse rossoblu che ora vivono un buon momento, la strada da fare in ottica salvezza è però ancora lunga e piena di peripezie.

Il commento

 “Non abbiamo iniziato bene ma piano piano stiamo ingranando la marcia, penso che la falsa partenza sia data dal mutamento della squadra, non ci conoscevamo, abbiamo solo avuto bisogno di tempo per creare coesione, ora siamo molto più squadra rispetto a prima. Come obiettivo personale in primis cerco di migliorarmi sempre, poi punto ad aiutare la squadra a fare punti per una salvezza che ora non è più impossibile.”

 

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