Miccio e l'ASA verso un'altra salvezza. "Ci manca ancora qualche punto"

In una partita molto equilibrata tra Grifone e ASA i rossoblù l'hanno spuntata in rimonta per 2-1, il mister Luigi Miccio elogia meritatamente il percorso dei suoi.

Contro il Grifone purtroppo non è arrivato il risultato che speravate, che partita è stata? "Mi è sembrata una partita dominata da un sostanziale equilibrio, come accade alcune volte le gare sono decise dagli episodi; noi siamo stati molto bravi a crearci il vantaggio, purtroppo subire la rete del pareggio dopo trenta secondi cambia la partita. Sarebbe stato un punto importante in chiave salvezza perché avrebbe tenuto loro a distanza di 5 punti e avrebbe tenuto noi lontani dai playout, credo che in questa gara la posta poteva esser divisa tra le due squadre".

Pur non uscendo vittoriosi dal Villa de’ Massimi siete ancora in zona salvezza diretta, come vi vedete a fine anno? "Penso che non è ancora fatta, in un girone così complicato abbiamo bisogno almeno di altre due vittorie. Per una realtà come la nostra la rimozione della regola degli under ha penalizzato molto, avendo come obiettivo in società di lavorare sul settore giovanile siamo comunque molto contenti per come sta andando questa stagione. Speriamo di centrare la salvezza matematica quanto prima e per questo necessitiamo ancora di qualche punto". 

La prossima gara è contro il Bellegra che sta lottando come voi per la salvezza diretta, sarà una partita sicuramente complicata, come la vede? "Tra tutte le squadre che ho visto è sicuramente una delle più organizzate, superando i valori tecnici ed individuali come giocatori validi e società solida, vorrei soffermarmi sull’allenatore, una persona seria e molto in gamba. Affronteremo un avversario forte e servirà sicuramente la miglior ASA, senza fame non faremo punti, sono convinto che i ragazzi troveranno le energie per fare questo ulteriore gradino verso il nostro obiettivo".

Vi aspettavate ad inizio anno di lottare per la salvezza? "Siamo in linea con i nostri obiettivi, per quanto fatto finora io e la società stiamo spingendo per fare in modo che i ragazzi, nonostante la stanchezza accumulata sia mentale che fisica, facciano questo sforzo finale perché meritano di non soffrire fino alla fine".