girone b

Non c'è l'Olimpus e nemmeno la contemporaneità: corsa in differita in alto e in baso

La formazione di Massimi osserverà il turno di riposo, con il Casal Barriera che giocherà a Cantalice a distanza di un'ora tra Villalba e Monterotondo

15, 16, 17.15 e 18. Sono quattro gli orari in cui si snoderà la 33esima giornata di campionato nel girone B. Un intervallo che in un modo o in un altro potrebbe condizionare le squadre in campo, con le distanze minime (sia in alto che in basso) a ballare una sorta di limbo non programmato con il quale dover fare necessariamente i conti. Prima o dopo. 

Al Ferraris Delle prime cinque in classifica la prima a scendere in campo sarà il Villalba che verosimilmente chiuderà le sue fatiche quando il Casal Barriera sarà vicino all'intervallo in casa del Cantalice ed il Real San Basilio al Leprignano. I tiburtini ospiteranno l'ASA, formazione non nel suo momento migliore ma che fin qui si è dimostrata capace di sapersela giocare alla pari con tutti. Sfida che, però, è nelle corde della formazione di Ferranti che in pratica si è persa solamente negli scontri diretti, riuscendo a vincerne soltanto uno sui nove giocati, segnando peraltro soltanto due gol per un totale di 5 punti. Questo sta a significare che la maggior parte del percorso sin qui costruito dai rossoblù è arrivato con tutte quelle formazioni che non sono in orbita playoff. Miccio ed i suoi non vincono da quattro turni e la distanza con la zona playout si è assottigliata. Una difficoltà ulteriore per una formazione che deve necessariamente sfruttare lo stop forzato dell'Olimpus, ma non solo. 

La difficoltà con le piccole I biancazzurri sono arrivati al finale di stagione non nelle migliori condizioni visto il gran numero di assenze che Massimi ha dovuto fronteggiare. Questo ha portato il gruppo prima a perdere la vetta della classifica e poi ad essere sempre più distanziati da un Casal Barriera, ora a +5. Una distanza che i gialloverdi avrebbero potuto presentare molto più ampia se fossero riusciti a mantenere il loro passo anche con alcune squadra che occupano la parte più bassa della classifica. Due punti col Montecelio, quattro con il Palombara, tre con la Gregoriana. Ora all'orizzonte ce n'è un'altra, quel Cantalice con l'acqua alla gola da affrontare fuori casa che al Ramacogi ha ottenuto il 68% di punti stagionali. I sabini, logico attendersi, giocheranno con attenzione massima per riuscire a portare in classifica qualcosa che permetta loro di respirare e quindi Lalli e compagni dovranno evitare errori già commessi contro avversari di questo spessore per firmare un allungo che potrebbe rivelarsi decisivo. 

Playoff e playout Gli estremi si toccano e si intersecano anche in questo raggruppamento che chiuderà la giornata al Valletonda con la sfida tra Poggio Mirteto ed Urbetevere (ore 18). Poco prima scenderanno in campo Settebagni e Monterotondo (17.15) con i capitolini in posizione abbastanza tranquilla e gli eretini invece chiamati ad un ampio sforzo per rimanere ancorati agli spareggi di fine anno in chiave promozione. Obiettivo rinato anche per il Real San Basilio che a Capena dovrà vedersela con un Soratte ormai aggrappato alla speranza visti già i 9 punti che lo separano dalla zona playout. 

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