La rivelazione Borgo Palidoro sogna. Ceccano, la finale è quasi un obbligo

Una sorpresa e chi vede nella Coppa un’ultima spiaggia. Borgo Palidoro e Ceccano sono pronte a darsi battaglia per arrivare il più in fondo possibile, a quella che sarà poi la finale del 31 maggio. Due squadre completamente diverse e con obiettivi stagionali altrettanto differenti. Da un lato, la rivelazione del torneo, dall’altro una delle squadre sulla carta più forti. A parlare, però, sarà come sempre il campo che all’andata non ha dato ragione a nessuna delle due. A Le Muracciole si ripartirà dall’1-1. 

Toscano non basta al Borgo Palidoro: il Ceccano impatta poi sbatte sul palo e Marasca

Il primo round giocato al Popolla finisce in parità, con la squadra di Caputo che ha un piccolo vantaggio in vista del ritorno

Pari d’oro Il gioco di parole ci sta tutto. L’aver fermato i fabraterni nella gara del Popolla potrebbe significare tanto. Il Borgo Palidoro non ha nulla da perdere: sa di aver fatto tantissimo sin qui e, arrivati nel momento clou, non ci si può più nascondere. Approdare in finale confermerebbe quanto di buono fatto in un percorso già di per sé straordinario. I giallorossi, infatti, sono la vera ammazzagrandi della competizione, avendo fatto fuori Santa Marinella e Pro Calcio Tor Sapienza. Questa sorta di tradizione, la compagine di Caputo l’ha riportata anche in campionato, fermando il Grifone Gialloverde, battendo il Santa Marinella e bloccando il Tolfa la settimana scorsa. Il Borgo Palidoro, dunque, non è assolutamente da prendere sottogamba, soprattutto se si va a guardare il rendimento nella seconda parte di stagione: nel girone A, infatti, è 5ª in questa speciale classifica. Il Ceccano è avvisato.

Tutto o niente D’altro canto i ciociari non hanno intenzione di deludere le aspettative. In campionato, dopo non aver potuto fare nulla per fermare la corazzata Monti Prenestini, il Ceccano ha praticamente chiuso il discorso play off, visti i 9 punti di distanza dal quarto posto. Il focus, ora, è tutto sulla Coppa che permetterebbe all’undici di Fumagalli di avere serie possibilità di promozione tramite ripescaggio. Vietato steccare proprio adesso, sul più bello. Lo stato di forma è ottimale visto che nel girone D la sconfitta non arriva da ben 15 gare di fila e si potrebbe approfittare del fatto che domenica i rossoblù riposeranno. L’imperativo allora è dare il massimo, replicando la prestazione della gara d’andata, positiva nonostante non sia arrivata la vittoria. La causa è stata la prova dell’estremo difensore avversario Marasca, senza dubbio MVP del match del Popolla. Al Ceccano basta un ultimo sforzo per non buttare al vento una stagione.

Borgo Palidoro - Ceccano: Le Muracciole (Aranova) ore 16.30

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