Francesco Maurizi difende la sua salvezza. "La Gregoriana ha compiuto un'impresa"

Francesco Maurizi non ci sta. La Gregoriana ha trovato la salvezza all'ultima giornata contro il Monterotondo al termine di un 7-0 per i rossoblù che ha fatto molto discutere, sia per le proporzioni del risultato sia per il fatto che proprio con quel numero di gol messi a segno i tiburtini siano riusciti ad evitare il playout che invece giocherà l'Urbetevere. Il mister, però, non ha voglia di sentire più voci dopo il risultato ottenuto, che custodisce gelosamente. "La Gregoriana è una piccola società che per la prima volta nella sua storia si è trovata a giocare il campionato di Promozione, in termini politici dunque è anche un club che non ha un peso così rilevante e, dunque, pensare che possa aver fatto pressioni per non giocare in contemporanea la sua gara con quella delle altre non sta né in cielo né in terra". 

Cosa ti senti di dire quindi in merito alla sfida con il Monterotondo? "Che la Gregoriana l'ha affrontata con tutto il rispetto per una piazza ed un pubblico assolutamente importante. Oltre a questo, voglio rispondere a chi con ogni mezzo ha lanciato accuse: ma pensate che una società del genere accetti di prendere sette gol stando ferma come se niente fosse? All'andata noi perdemmo contro di loro per 6-0 e ci furono anche delle discussioni. Quindi ci terrei a sottolineare bene questa cosa. In quella partita dopo 20 minuti eravamo già avanti di 3 gol, questo senza dubbio ha influito. Noi avevano un obiettivo da inseguire, il Monterotondo no e sappiamo tutti come nel calcio quanto conti questo aspetto. Se stai inseguendo qualcosa dai tutto te stesso, se invece non hai più obiettivi non vedi l'ora che la partita finisca". 

E' una salvezza che dunque vi inorgoglisce... "Senza dubbio. L'abbiamo conquistata meritatamente sul campo e non esclusivamente per l'ultima giornata. La Gregoriana ha il secondo miglior attacco del girone B e non soltanto contro il Monterotondo ha segnato 7 gol. Era già successo, perché come squadra abbiamo le potenzialità per farlo. Voglio quindi esprimere con forza questo concetto: la salvezza della Gregoriana è una vera impresa. Non è una semplice vittoria, ma un percorso che ci ha portato al raggiungimento di un obiettivo attraverso tantissime problematiche. La squadra non ha mai mollato e quindi voglio mettere a tacere tutte queste voci che si stanno rincorrendo da giorni: se la Gregoriana si è salvata è soltanto per merito suo". 

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