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Eccellenza tutta da conquistare: la Coppa per evitare i playoff

I fabraterni sono arrivati fino in fondo non senza qualche difficoltà ma eliminando formazioni di livello. Il pass per la finale è però arrivato ai rigori

30 Maggio 2025

Eccellenza tutta da conquistare: la Coppa per evitare i playoff

L'esultanza del Ceccano dopo la semifinale di Aranova (Foto ©Cardini)

La vittoria della Coppa in Promozione non comporta la promozione diretta ma è un qualcosa che ci va davvero molto vicino. Chi alza al cielo il trofeo al centro del Rocchi di Viterbo (sede ormai istituzionalizzata per l'ultimo atto della competizione) sa perfettamente che sarà la prima nella graduatoria ripescaggi e che in un modo o in un altro nella prossima stagione giocherà nel massimo campionato regionale. Il Ceccano è da almeno un paio d'annate (questa compresa) che sta cercando il salto di categoria, ma vuoi per qualche errore proprio ed avversari con maggiori potenzialità la promozione non è mai arrivata. La sfida di domani è quindi cruciale per i fabraterni, che hanno però anche la porta di servizio, rappresentata dai playoff. Certo è che, oltre alle difficoltà tecniche in un percorso ad ostacoli che inizierà l'8 giugno, le tossine mentali da scaricare potrebbero essere un fardello difficile da gestire nella corsa verso il Paradiso. 

Dal Priverno al Borgo Palidoro Rispetto al Grifone Gialloverde l'undici di Fumagalli, subentrato a Pippnburg sul finire di novembre, ha superato un turno ai calci di rigore. L'ultimo, quello decisivo contro la squadra di Paolo Caputo che sia al Popolla che al Le Muracciole ha imposto l'1-1 a Micheli e Compagni. Nella sfida in casa Toscano gelò il pubblico rossoblù prima del pareggio di Fumagalli all'interno del primo tempo. Nella ripresa il gol che poteva rendere più semplice il ritorno non è arrivato, ma il Ceccano ha ritrovato nella sfida di Aranova un giocatore che sarà assoluto protagonista domani: Samuele Pompili. Il suo gol, dopo mesi di difficoltà, è valso il pari che ha poi condotto ai tiri dagli undici metri che si sono rivelati decisivi. Un percorso iniziato in terra pontina, al San Lorenzo con una vittoria per 0-2, poi confermata al ritorno (Pennacchia-Maura, Pennacchia-Adamo). Ai 16esimi Maura e Njie piegano al Comunale il Città di Ceprano all'andata e poi al ritorno una doppietta del giallonero Di Mauro spaventa il Ceccano che ne segna però 3: Maura, Rocca Galli ed un'autorete. Il capolavoro arriva nel doppio turno degli ottavi, momento in cui c'è anche l'avvicendamento in panchina. Il match di andata si gioca con Pippnburg e finisce 3-2 contro il Città di Formia (decisivi Gori e Compagnone), mentre al ritorno Pompili ed Adamo stendono la formazione biancazzurra regalando i quarti. Basilico e tutto il Bellegra fanno soffrire il Ceccano all'andata (1-1) al Savoia, al ritorno però il tasso tecnico fabraterno prevale e la doppietta di Movila spalanca le porte delle semifinali. Ora il Grifone Gialloverde, per far sì che un sogno diventi realtà. 

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