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l'intervista
30 Maggio 2025
Mattia Pisilli, capitano del Palocco (Foto d'archio/©Cardini)
Il Palocco che è stato e quello che sarà
L'infortunio non è stato, per quanto sia il più grande, l'unico evento spiacevole di una stagione che Mattia Pisilli ricorderà, crediamo a lungo, in negativo. Il centrocampista del Palocco è stato infatti squalificato prima per 11 poi per 6 giornate dopo il ricorso. Uno stop che "Mi è dispiaciuto quasi più dell'infortunio, se la guardiamo in senso più ampio. Ho sbagliato e me ne assumo la responsabilità, anche se penso la punizione sia stata eccessiva. Per fortuna c'erano gli estremi per poter ridurre la squalifica. Questo ovviamente ha comportato che la mia stagione sia stata più corta del previsto".
22 le partite giocate per un totale di 1803 minuti (quindi una media di poco superiore agli 80' per gara) in cui ha segnato, comunque, 5 gol venendo sostituito 10 volte e subentrando una sola. Una fotografia che rende anche l'idea di quanto travagliata sia stata la stagione del Palocco, conclusa però con una salvezza diretta "Per noi è stato davvero un anno sfigato. In vari momenti della stagione ci è sempre mancato qualcosa, o qualcuno, per potersela giocare al completo e puntare ad una posizione di classifica che fosse migliore. Abbiamo avuto una prima parte davvero complicata, complici nostri errori e qualche fattore extra campo, ma se avessimo interpretato tutta la stagione come il ritorno penso che avremmo potuto lottare per un posto ai playoff. La cosa più assurda è aver fatto risultato con tutte le big del girone e aver conquistato pochi punti con le formazione della parte medio bassa della classifica. E' una stagione che ci sta, ti fa crescere".
Una crescita che Mattia Pisilli ha già affrontato e che dovra ri-affrontare. Una crescita che suo fratello ha avuto a livello esponenziale in Serie A e con il quale, per chiudere il discorso e strappargli un altro sorriso chiudiamo "Non posso dare un giudizio su di lui, vado in difficoltà e quindi per me avrà sempre il massimo dei voti. L'importante è che continui ad avere questa mentalità e continuerà a fare bene".
Parole da fratello maggiore, più che da capitano. Forza Mattia, ti aspettiamo.
In foto un momento di Palocco - Città di Cerveteri (©Cardini)
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