Longarina, Claudio D'Ulisse “L'obiettivo è diventare una squadra radicata nel territorio”

Il risultato non è al centro di tutto. O meglio, il risultato che la Longarina ha scelto di raggiungere non è strettamente quello legato al campo ma guarda (decisamente) più lontano. Il club della famiglia Totti ha scelto il futuro, non semplicemente i 3 punti o il mantenimento della categoria, che quel futuro provvederanno a costruirlo insieme al talento e alla dedizione. Per futuro in casa Totti si intende una prima squadra che posso essere specchio ed emblema di un progetto, qualcosa di ampiamente riconoscibile e che duri nel tempo, creando un senso di identità che al giorno d'oggi rischia sempre più di essere chimera piuttosto che reale affezione per i colori della propria società.

Il piano

Per fare questo è stato deciso di creare un progetto virtuoso nel quale ogni giovane calciatore possa riconoscersi ed ambire a farne parte "Abbiamo voluto dare un segnale forte questa estate - commenta il dg Claudio D'Ulisse - unificando il lavoro dei gruppi Under 18, Under 19 e Promozione in quella che abbiamo ribattezzato area LND. Le tre realtà lavorano a strettissimo contatto l'una con l'altra con l'obiettivo di continuare a far crescere ogni calciatore con l'obiettivo ben chiaro di entrare a far parte della nostra prima squadra. È nostra intenzione, mia e della famiglia Totti, di creare una realtà costruita dal basso e nella quale tutti possano identificarsi. Per tutti i giovani che quindi fanno parte di questo progetto, e che ne faranno parte in futuro, abbiamo strutturato un sistema di allenamento propedeutico proprio in questo senso. L'obiettivo finale è quello di diventare una squadra ben radicata nel territorio e che col passare del tempo sia sempre più riconoscibile e per fare questo non c'è strada migliore che creare in casa il proprio futuro, facendo crescere i giovani con l'ottica di far parte di qualcosa di importante e duraturo nel tempo".