Le ambizioni del Futbol Montesacro: Salvadore punta sulla mentalità

12 punti conquistati frutto di 3 vittorie (le ultime due consecutive) e 3 pareggi. Il Futbol Montesacro ha avuto un bello scatto di reni dopo un inizio di stagione un po' complicato ed ora, viste le distanze all'interno del girone B, ha tutta l'intenzione di impostare una rimonta verso le zone nobili della classifica, come testimoniano le parole del tecnico Tindaro Salvadore. 

Il periodo "brutto" sembra essere alle spalle con una nuova continuità di risultati: cosa mancava prima, cosa avete migliorato?
"Non parlerei di periodo “brutto”, nelle prime quattro giornate abbiamo incontrato Poggio Mirteto, Villa Adriana, Città di Fiano e Luiss e dopo i primi due pareggi, sono arrivate due sconfitte che a mio modo di vedere non meritavamo. Questo per dire che sicuramente qualcosa è mancato altrimenti avremmo avuto più punti ma non posso dire che i ragazzi non abbiano dato il massimo e interpretato al meglio le gare affrontate. Sicuramente abbiamo migliorato la soglia di attenzione e quella sana “paura” che si può subire gol in ogni episodio".

Altra stagione alla guida del Futbol, un anno in cui poter migliorare ancora, cosa servirà?
"È una soddisfazione per me essere rimasto alla guida del Futbol, il presidente, il direttore e soprattutto i ragazzi mi danno emozioni forti allenamento dopo allenamento e partita dopo partita, per me è un orgoglio allenarli e rappresentare questa società. Riguardo i miglioramenti io credo che in questi anni abbiamo fatto passi da gigante e oggi vedo una squadra con una mentalità chiara e un’identità precisa e questo è merito dei ragazzi che non si sentono mai appagati, ma che invece hanno sempre voglia di mettersi in discussione e migliorare giorno dopo giorno. Per fare meglio della stagione passata serve, appunto, tanta fame, tanta umiltà e tanta predisposizione al sacrificio perché come dico sempre ai ragazzi 'la partita più importante è sempre quella che verrà' e questo ci deve dare la voglia e l’ambizione di puntare sempre in alto e allenarci al massimo".

Guardando ai rapporti di forza di queste prime giornate è possibile pensare ad un lotta playoff allargata con voi dentro?
"Io credo che a differenza di altre stagioni, non c’è una battistrada, bensì tante squadre attrezzate e ben allenate che possono dire la loro. Voglio pensare che noi siamo tra queste. Penso che ho un gruppo di ragazzi pronto ad affrontare un grande campionato e sono convinto che abbiamo trovato la mentalità giusta per stare in alto, ovviamente tutto passa attraverso il lavoro e alla voglia di prevalere sull’avversario".

Siete usciti lottando dalla Coppa: poteva diventare un obiettivo concreto?
"Riguardo la coppa, ci tengo a sottolineare che abbiamo raggiunto un traguardo storico per questi colori e dovremmo andarne tutti fieri di questo. Dispiace perché secondo me avevamo una rosa ampia per poter continuare questo sogno ma purtroppo la gara di andata a Ladispoli ci ha un po’ penalizzati e nonostante gli sforzi fatti nella gara di ritorno, non siamo riusciti a ribaltare il risultato. Sono comunque orgoglioso dei miei ragazzi perché fino ad oggi abbiamo usato 29 giocatori e questo dimostra la forza di questa squadra".

Domenica arriva lo Sporting San Cesareo, cosa ti aspetti?
"Mi aspetto una partita dura come tutte quelle giocate fino ad oggi. I ragazzi sanno che se vogliono ottenere un grande risultato tutto passa attraverso il lavoro di questa settimana. Non possiamo permetterci di pensare di svegliarci domenica mattina e dire " Oggi vinciamo!". Abbiamo la necessità di allenarci a mille e solo facendo una grande settimana potremmo toglierci delle soddisfazioni la domenica. Concludo però dicendo che il Futbol ha fame e darà del filo da torcere a chiunque".