girone C
Pro Calcio Cecchina - Atletico Ardea ruba la scena del mercoledì
L'andamento a corrente alternata dei castellani e la rincorsa prepotente dei biancazzurri promette scintille
La tredicesima giornata ha confermato lo strapotere del Fregene, ma ha anche compattato la zona alle sue spalle, rendendo il prossimo turno uno snodo particolarmente delicato. Con 33 punti conquistati in tredici gare e una sola statistica che racconta tutto — zero sconfitte e appena sei gol subiti — la capolista continua a viaggiare con passo autoritario. Alle spalle, però, la classifica resta corta e ogni incrocio diretto può incidere sugli equilibri del campionato.
La 14ª giornata propone diversi incroci ad alto contenuto tecnico e una sfida che, più di tutte, concentra interesse e peso specifico.
La partita chiave: Pro Calcio Cecchina–Atletico Ardea
Il match più atteso del turno è senza dubbio Pro Calcio Cecchina–Atletico Ardea. I padroni di casa occupano il quarto posto con 21 punti e arrivano dal ko esterno contro il Lanuvio Campoleone, risultato che ha confermato l'andamento ondivago dei castellani che, comunque, restano agganciati al treno delle prime. Di fronte ci sarà un Atletico Ardea secondo in classifica, a quota 25, reduce da una vittoria di misura contro il Monte San Biagio che ha ulteriormente rafforzato il suo ruolo di prima inseguitrice del Fregene, portando a 3 la serie di successi consecutivi e con un Federici in grande spolvero.
È uno scontro diretto a tutti gli effetti: per Scotto di Clemente rappresenta un’occasione per ridurre il gap dalla vetta o, quantomeno, blindare il secondo posto; per il Cecchina, invece, la possibilità di rilanciarsi con decisione nella corsa alta e accorciare sulle prime due.
Fregene osserva: trasferta da gestire
La capolista Fregene, reduce dal netto 4-0 sul Pontinia, sarà impegnato sul campo della Rodolfo Morandi, formazione di metà classifica che sa sempre essere insidiosa. La distanza in classifica è evidente, ma il calendario infrasettimanale impone attenzione: il Fregene arriva con numeri da leader assoluto, ma ogni passo falso potrebbe riaprire scenari che oggi sembrano consolidati.
Inseguimento e zona playoff: equilibrio totale
Alle spalle delle prime quattro, la lotta resta apertissima. Ostiantica, terza a quota 22, farà visita alla Longarina, chiamata a una reazione dopo la sconfitta interna contro la Virtus Pionieri. Ariccia–Pontinia è uno scontro diretto che può spostare equilibri in zona centrale, mentre Cisterna–Nettuno mette di fronte due squadre appaiate o quasi, entrambe alla ricerca di continuità.
Interessante anche Lupa Frascati–Lanuvio Campoleone, con i padroni di casa chiamati a reagire dopo il ko contro i Pescatori Ostia, quarto consecutivo, se non voglio veder ridimensionato completamente il progetto, e Palocco–Pescatori Ostia, incrocio che coinvolge due squadre capaci di alternare prestazioni solide a passaggi a vuoto.
Parte bassa: punti che pesano doppio
Nella zona bassa della classifica, ogni risultato può cambiare prospettive. Virtus Pionieri–Atletico Latina mette in palio punti fondamentali per allontanarsi dalla zona calda, mentre Monte San Biagio–Alba Roma rappresenta uno snodo delicato per entrambe, chiamate a dare continuità per non restare invischiate nelle ultime posizioni.