girone A

Grifone–Borgo Palidoro, il crocevia: equilibrio in vetta e ambizioni a confronto

La sfida tra rossoblù e giallorossi catalizza l’attenzione: il programma completo promette incroci chiave in ogni zona della classifica

Guardando al prossimo turno, la sfida che catalizza maggiormente l’attenzione è senza dubbio Grifone – Borgo Palidoro. Un incrocio che mette di fronte una squadra in crescita costante e una pretendente al vertice chiamata a una risposta immediata dopo il pareggio dell’ultima uscita.

Il Grifone arriva all’appuntamento con numeri che raccontano una squadra solida, capace di restare sempre dentro la partita. I rossoblù hanno segnato 14 reti complessive, con una distribuzione piuttosto equilibrata tra primo e secondo tempo, e hanno costruito gran parte del proprio percorso sull’organizzazione difensiva: 13 gol subiti, con una tenuta che cala leggermente nella ripresa ma senza mai andare fuori controllo. È una squadra che non segna molto, ma che costringe spesso l’avversario a partite sporche e ad alto coefficiente di intensità, fattore che in casa può diventare determinante.

Di tutt’altro impatto i numeri del Borgo Palidoro, che resta uno dei migliori attacchi del torneo cadetto con 38 gol segnati e una media realizzativa elevatissima (un gol ogni 33 minuti). I rossoblù hanno colpito con continuità soprattutto nei secondi tempi, segnale di una rosa profonda e di una capacità costante di alzare i ritmi alla distanza. Anche il dato difensivo resta di primo livello, con appena 12 reti incassate, equamente divise tra casa e trasferta. Proprio la gestione dei momenti chiave, però, sarà l’aspetto su cui il Borgo è chiamato a ritrovare lucidità, dopo aver lasciato qualcosa per strada nell'ultimo turno.

Il confronto tra queste due identità così diverse rende la sfida un vero crocevia: da una parte la compattezza e la crescita del Grifone, dall’altra la qualità offensiva e l’ambizione dichiarata del Borgo Palidoro.

Alle spalle del big match, il turno propone comunque un programma ricco di spunti. La capolista Atletico Cimina Falisca è attesa da un banco di prova contro il Santa Marinella, squadra che ha dimostrato di potersela giocare con chiunque quando riesce a tenere il ritmo costante. Città di Cerveteri – Duepigreco mette in palio punti pesanti in chiave zona playoff, mentre Real Campagnano – Pianoscano rappresenta una sfida delicata per entrambe, chiamate a dare continuità per non perdere terreno.

Interessante anche Olimpus – Tolfa, confronto tra due squadre capaci di alternare ottime prestazioni a passaggi a vuoto, e Nuova Pescia Romana – Atletico Capranica, scontro diretto che può incidere sulla parte medio-bassa della classifica. Completano il quadro Tarquinia – Ladispoli e Urbetevere – Fiumicino, gare in cui la gestione degli episodi potrebbe fare la differenza più dei valori assoluti.

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