Cerca
Focus
05 Febbraio 2019
Sulla sinistra Nicolò Zaniolo ai tempi delle giovanili della Fiorentina
Nel caos generale della Roma brilla su tutti quel ragazzo con il numero 22 sulle spalle: Nicolò Zaniolo. Arrivato in estate tramite il tanto discusso scambio con Nainggolan all'Inter, il classe '99 ha conquistato tutti a suon di gol e prestazioni da urlo. Un predestinato, come dicono molti, che aveva già fatto vedere di cosa era capace appena tredicenne, quando giocava con la maglia delle giovanili della Fiorentina al Torneo Selis (clicca qui per vedere il video). In questa ripresa di appena due minuti, il giovane Nicolò mostra una grande grinta e un forte carisma, lottando a centrocampo e riconquistando palloni, come si può vedere dopo pochi secondi, proteggendo bene la sfera dagli avversari e incaricandosi di battere punizioni. Caratteristiche non da poco, considerando l'età e lo spessore della squadra per cui giocava, una Fiorentina che negli anni si è fatta conoscere per aver sfornato diversi talenti. Appena un anno dopo quel video, Zaniolo si trasferirà prima all'Entella e in seguito all'Inter, per approdare infine alla corte di Di Francesco. Diventato ormai imprescindibile per il tecnico abruzzese, Zaniolo non sembra aver perso quella spensieratezza mostrata in quei brevi 120 secondi, elemento essenziale per chi approccia con il calcio professionistico. Forse è proprio questo il segreto del piccolo grande Nicolò, una leggerezza che gli permette di non sentire la pressione della Serie A nonostante non sia neanche al primo anno e si sia già accostato ai grandi del passato: "Ha le movenze di Kakà, quando tocca palla sembra Totti...". Lui intanto continua a stupire tutti, con la mente libera di chi tira i primi calci al pallone.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni