San Cesareo, Carpentieri lascia: in pole c'è Sandro Pochesci!

La voce ha del clamoroso. La famiglia Carpentieri, dopo anni di successi, ha deciso di passare la mano e lasciare il calcio cedendo il San Cesareo. Una possibilità che aleggiava già lo scorso anno ma che negli ultimi giorni ha assunto una forma più concreta dando vita, pare, ad un'asta che sta coinvolgendo tanti personaggi noti del calcio laziale che hanno chiesto informazioni al club rossoblu.

I nomi sono eccellenti, con in pole position Sandro Pochesci, pronto a subentrare con l'appoggio di un imprenditore. E' proprio l'ex tecnico dell'Unicusano Fondi a confermare la trattativa: “E' vero, abbiamo già parlato con il presidente Guglielmo Carpentieri e vorremo chiudere martedì prossimo”. Resta ancora misterioso il nome del "socio" che affiancherebbe Pochesci. Non sono gli unici, tuttavia, ad aver fiutato l'affare. Sono stati visti dalle parti della cittadina prenestina anche l'ex patron del Marino Mauro Esposito in compagnia dell'ex calciatore di Sampdoria, Atalanta e Palermo Morris Carrozzieri. E non finisce qui, perché nelle ultime ore avrebbe preso informazioni in tal senso anche l'attuale direttore sportivo Massimo Mutalipassi, anche se non risultano in tal senso offerte ufficiali. Ci sarebbe addirittura anche un altro gruppo di dirigenti romani pronti ad inserirsi all'ultimo momento.

Insomma, intorno al San Cesareo si starebbe scatenando una vera e propria asta che potrebbe stravolgere il panorama dilettantistico laziale. All'inizio della prossima settimana sono previsti nuovi appuntamenti tra la famiglia Carpentieri e i gruppi interessati, anche se non è esclusa la fumata bianca dell'affare proprio con la cordata capitanata da Pochesci, che in questo momento gode di un netto vantaggio su altri eventuali acquirenti.