L'intervista
Fabrizio Paris: "Rieti, il pareggio di Nuoro vale una vittoria"
Il tecnico amarantoceleste ritorna sulla sfida del Froghieri, terminata con una grande rimonta dei suoi sotto di 2 gol
Dopo il pareggio del “Frogheri” di Nuoro, in casa Rieti si traccia un bilancio sui 90' più intensi e più entusiasmanti di questo primo terzo di stagione, culminati con un pirotecnico 2-2 che ha permesso alla formazione amarantoceleste di uscire indenne dal campo, di consolidare il primato e di incoronare Luigi Scotto capocannoniere provvisorio del girone G con 7 reti all’attivo.
A ripercorrere Nuorese-Rieti è il tecnico Fabrizio Paris: “Questo un pareggio vale tanto quanto una vittoria – esclama –Pareggiare in un campo così complicato, segnando due gol ad una squadra che prima di domenica di gol ne aveva subìti appena 4 in 12 partite credo sia da rimarcare. Così come va sottolineato che per l’ennesima volta, nonostante fossimo sotto di uno o due gol, riusciamo a reagire e venire fuori alla grande. Questo è un campionato che si vince con la tenacia e la voglia di soffrire fino alla fine: non c’è una squadra “ammazza-campionato”, ci sono tante squadre che si equivalgono e poi ci sono le individualità che possono fare la differenza in alcuni momenti della stagione. Il Rieti, a mio avviso, ha sia un gruppo di qualità, che singoli dalle capacità innate, oltre ad avere altri valori sia tecnici, che umani, che in situazioni tipo quelle di domenica riescono a fare la differenza”. La squadra tornerà è tornata ad allenarsi al “Ciccaglioni” con la consapevolezza di dover affrontare la prossima sfida di campionato (l’attesissimo scontro al vertice con l’Albalonga) senza quattro elementi: Tirelli, Bianchi, Luciani e Biondi, il primo infortunato, gli altri in odor di squalifica dopo i rispettivi cartellini gialli che sommati alle diffide li costringeranno a seguire la gara dagli spalti.