Le parole di Cececotto e Santoni: "Due punti persi"

A presentarsi in sala stampa al termine della gara è l’accoppiata Cececotto-Santoni, ma dalle loro bocche emerge un coro unanime: quello conquistato contro la Madrepietra, seppur arrivato nella fase finale della partita e in inferiorità numerica, è un punto che lascia l’amaro in bocca in casa Città di Ciampino: “Sicuramente non possiamo essere felici di questo pareggio”, esordisce il presidente Antonio Paolo Cececotto,“perché per quanto si è visto avremmo meritato di prendere i tre punti, senza contare che ci saremmo stati almeno tre rigori a nostro favore. Se ci avesse dato quello nel primo tempo, magari staremmo parlando di un’altra partita; inoltre sul penalty che ci ha concesso avrebbe dovuto mandar fuori De Sio, che era già ammonito, ma evidentemente la regola che basta una parola per essere espulsi vale solo per noi, visto che ancora una volta abbiamo chiuso in dieci uomini. È la prima volta che mi sentite polemizzare contro gli arbitri, ma sinceramente se in qualità di matricola dobbiamo rassegnarci ad essere una vittima sacrificale allora non vale la pena spendere tutti questi soldi per fare una Serie D”. Ancora una volta l’allenatore avversario ha fatto i complimenti al Città di Ciampino, complimenti che vanno stretti al presidente aeroportuale: “Sono un po’ stanco di ricevere complimenti in ogni campo, preferirei prendere i tre punti ogni tanto… So che abbiamo fatto una grande gara, ma al 90’ stiamo ancora una volta parlando di un pari…”. Sulla stessa linea di pensiero anche l’allenatore del Città di Ciampino, Simone Santoni: “Nel primo tempo abbiamo fatto una grande partita, ma c’è ancora qualcosa da registrare: è assurdo presentarsi quattro-cinque volte davanti al portiere senza riuscire a fare gol, ma non posso che essere soddisfatto di quello che hanno fatto i ragazzi. Ci prendiamo questo periodo della sosta per lavorare anche con i nuovi, e vedremo cosa succederà. Sicuramente, nel girone di andata ci mancano 3-4 punti per quello che abbiamo costruito”. Buono l’impatto dei nuovi sulla partita, come conferma l’allenatore aeroportuale: “Fischetti si è mosso molto bene anche senza palla, si è sacrificato a tutto campo, e anche Sagnotti ha fatto una buona gara quando è entrato in campo, adeguandosi a diversi ruoli. Con le sostituzioni ho cercato di modificare gli equilibri, perché stavamo soffrendo sugli esterni ed ho voluto cambiare qualcosa, e sono soddisfatto anche dell’impatto di Marchetti sul match. È un giocatore importante che veniva da un brutto infortunio e sta recuperando alla grande. Ogni volta che è stato chiamato in causa ha dato il suo contributo e non posso che dirgli bravo. Questi sono due punti persi per quanto mi riguarda,ma abbiamo ancora tutto il girone di ritorno per prenderci questa salvezza,perché in campo abbiamo dimostrato di essere all’altezza. Non basta, perché servono i punti, ma è sicuramente un buon punto di partenza”. In chiusura, il presidente Cececotto riserva una tiratina di orecchie al suo pupillo, Enrico Citro, espulso nella ripresa per doppia ammonizione: “Essendo una squadra giovane, probabilmente siamo stati meno maliziosi rispetto agli avversari, che approfittavano di ogni contrasto per protestare e perdere tempo. Noi dobbiamo essere bravi a non cadere in simili tranelli, e parlo anche dei giocatori più esperti: sapete quanto voglio bene ad Enrico Citro, è un giocatore importante per questa squadra, ed è per questo che deve essere il primo a non cadere in queste trappole: una sua espulsione è un problema per noi”.