Cerca

L'INTERVISTA

Fatati si racconta: "Il Trastevere, Piccheri e il futuro"

A tu per tu con il centrocampista classe 1989 Alessio Fatati che, dopo l'ottima stagione disputata con la maglia del Trastevere, sta valutando il suo prossimo futuro

01 Giugno 2017

Alessio Fatati con la maglia del Trastevere

Alessio Fatati con la maglia del Trastevere

Ad un passo dalla Lega Pro con il campionato perso nel finale di stagione in favore del Bisceglie e l'ultimo atto dei play-off contro la Nocerina terminato con un ko. La stagione del Trastevere resta comunque straordinaria ed uno dei protagonisti è stato il centrocampista classe 1989 Alessio Fatati che conferma: "Credo sia stata una stagione indimenticabile anche se è mancata la ciliegina sulla torta ossia la vittoria del campionato. Penso che il percorso che la squadra ha fatto durante l'anno sia stato sbalorditivo, personalmente poi è stata sicuramente una stagione bellissima vissuta da protagonista dove credo di aver raggiunto la giusta maturità".


Alessio Fatati con la maglia del Trastevere

"Per quel che riguarda il prossimo anno - precisa Fatati - credo sia ancora presto per sapere quale sarà il mio futuro. Il campionato fatto ovviamente ha attirato l'attenzione di molti e il fatto di aver disputato il girone H credo sia stato una vetrina ancora migliore: devo essere sincero e qualche contatto c'è stato ma per ora voglio staccare un po' la spina e riposarmi anche mentalmente fermo restando che a Trastevere ho trovato un ambiente e una società come poche in questa categoria".


Dal prossimo futuro alla carriera disputata fin qui tra compagni di squadra, tecnici e direttori: "Per ciò che riguarda la mia carriera fin qui citare un solo compagno di squadra che ha significato tanto per me credo sia riduttivo anche se per ciò che poi si è rivelato anche fuori dal campo, in un momento tra l'altro particolare della mia vita, voglio citare Alessio Piccheri e posso dire che è stato un compagno di squadra veramente importante per me ed è anche ora un grande amico. Permettimi poi una menzione anche per Stefano Tajarol che ho conosciuto solo quest'anno ma che si è rivelato una persona fantastica da ogni punto di vista. Se parliamo di allenatori, invece, non posso che dire Aldo Gardini: dal primo giorno che sono arrivato mi ha giudicato sempre per ciò che facevo in campo senza pregiudizi o preconcetti di alcun tipo e credo sia riuscito a tirare fuori il meglio di me: lo stimo tantissimo sia come persona che come allenatore. Chiudendo il cerchio invece come direttore vorrei citare una persona che non lavora più nel mondo del calcio ma che è colui che ha dato inizio alla mia carriera calcistica credendo in me per primo quando ero ancora bambino: si tratta di Claudio Tanzi che ebbi ai tempi del Pomezia ma che conobbi quando avevo solo 16 anni".


Pensieri e parole di Alessio Fatati che valuterà nelle prossime settimane il suo futuro. Sarà ancora Trastevere? Solo il tempo potrà dirlo e vi terremo aggiornati sugli sviluppi di tutte le trattative di calciomercato della Serie D.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni