Caos Monterosi, esonerato Ferazzoli: "Dispiace lasciare"

In tanti anni di giornalismo il comunicato pubblicato oggi dal Monterosi e mandato a tutta la stampa batte senza dubbio ogni record: "Il Monterosi Fc comunica nella giornata di oggi di aver esonerato il signor Fabrizio Ferazzoli dalla guida tecnica della prima squadra". Sono 135 battute in cui non compare nessun ringraziamento, nessuna citazione, neanche il mantenimento di quella formalità che di solito si usa in ogni società sportiva di calcio quando si prendono strade differenti. Nessuna colpa chiaramente per quanto concerne l'ufficio stampa ma evidentemente la "longa manus" di colui che decide ha avuto il sopravvento nonostante in tutte le altre circostanze sia apparso decisamente più spigliato e molto meno sintetico. Strane vicende quelle di questo calcio moderno con l'annuncio in estate tra i sorrisi generali con il Presidente Luciano Capponi che pochi mesi fa dichiarava: "Ferazzoli? E’ umano innanzitutto, un mister quadrato e del mio stesso segno zodiacale come lo era D'Antoni. Significa che ha lo stesso mio approccio alla realtà pallonara". Bene sottolineare l'incipit di queste parole in cui definiva mister Ferazzoli "umano", cosa che oggi evidentemente ha dimenticato nel salutare il mister. Lontano dal voler polemizzare arriva il commento di Fabrizio Ferazzoli che, intercettato telefonicamente, ha dichiarato: "Dispiace andare via così presto dopo appena 4 gare di campionato lasciando così il lavoro incompiuto. Ci tengo a ringraziare la Società, il Direttore Emiliano Donninelli che mi ha voluto qui a Monterosi e con cui ho instaurato un ottimo rapporto umano e professionale, lo staff tecnico con cui ho lavorato in perfetta sintonia dal mio arrivo e tutti i giocatori a cui faccio un grande in bocca al lupo per il proseguimento della stagione nella speranza che possano raggiungere gli obiettivi prefissati". Parole da signore che mettono il tecnico ex San Cesareo su un piano ben differente rispetto a chi invece ha operato senza grossi scrupoli e, senza voler entrare in ambito tecnico o tattico, lasciando da parte un tema che aveva pubblicamente pronunciato proprio il giorno della presentazione del nuovo mister: l'umanità. La stessa umanità che il Presidentissimo ribadiva, riferendosi a Ferazzoli, davanti a tutta la squadra non più tardi di una settimana fa dopo il "caso Matuzalem" tenendo a precisare l'assoluta stabilità della posizione del mister. Uguale umanità che servirebbe in ogni campo della vita ma che sempre di più viene abbandonata per lasciar spazio alla teatralità e allo spettacolo, argomenti che non dovrebbero essere collegati con il mondo del calcio considerando che alla lunga diventano stucchevoli. In attesa di conoscere il nome del nuovo tecnico e l'epilogo della situazione del ds Emiliano Donninelli che, da più parti, ci dicono in bilico anch'egli dopo appena 4 giornate. Sempre più umano insomma, non c'è che dire.