"Questi ragazzi non hanno mai mollato": Punzi e la favola Vis

La vittoria della Vis Artena nel girone A d'Eccellenza, con tre punti di vantaggio sul Ladispoli secondo e il matematico approdo in Interregionale, non è passata di certo inosservata e per vari motivi. La società castellana, che ai nastri di partenza sembrava quasi non partire e, una volta iscritta dirottata nel girone centro nord in un raggruppamento che potenzialmente racchiudeva al suo interno almeno 4/5 squadre costruite per il successo finale, ha dimostrato alla lunga di essere la più continua nei risultati, con un gruppo di uomini veri e plasmato da un tecnico che avrebbe meritato da tempo un traguardo del genere.

Francesco Punzi è arrivato quasi in punta di piedi prendendo in mano una squadra costruita soltanto negli ultimi giorni di mercato. Ripercorriamo allora la stagione rossoverde con le parole dello stesso allenatore. “La nostra è stata una stagione semplicemente fantastica - esordisce Punzi - Nonostante siamo partiti in netto ritardo, a ridosso dell'inizio del campionato e con una rosa costruita alla fine, siamo riusciti a prenderci questa bellissima soddisfazione. Sicuramente non eravamo partiti tra le favorite, ma alla fine credo abbia vinto la squadra che più ha meritato e la più continua nei risultati. Lo dicono i numeri. In ogni caso non mi piace parlare di impresa o di miracolo sportivo, quelli arrivano soltanto dal Cielo. È stata una combinazione di più fattori che ci ha portato al successo finale. Per questo voglio ringraziare ogni singola persona che ha contribuito alla causa. Grazie al presidente Matrigiani che ci ha messo nelle migliori condizioni per poter lavorare e al direttore Angelucci che in pochissimo tempo è riuscito a costruire una rosa giovane ma allo stesso tempo di grande qualità. Grazie a tutto lo staff e a coloro che ci sono sempre stati vicini. Un plauso particolare va certamente ai ragazzi, hanno sempre dimostrato passione, sacrificio e voglia, rialzandosi sempre prontamente dopo ogni sconfitta. Proprio dalle prestazioni più brutte abbiamo imparato moltissimo, il gruppo ha dimostrato grande maturità e serenità nei momenti più complicati. Abbiamo cercato di poratre avanti il nostro lavoro, le nostre idee pedalando a testa bassa, con i veri valori di questo sport e alla lunga siamo stati premiati".

"Credo che la nostra partita chiave sia stata a Ladispoli - prosegue Punzi - con il gol di Marco al 93' che ci ha fatto esplodere letteralmente. Venivamo da una settimana molto particolare e il morale non era di certo dei migliori. Lì abbiamo cambiato volto al girone ed è stato probabilmente il momento più bello". Ad oggi ancora non conosciamo con precisione quale sarà la vera dimensione dei castellani nella prossima stagione. Il tecnico comunque vorrebbe ripartire dai colori rossoverdi e da una categoria strameritata sul campo. “In questi giorni ci siamo incontrati con il club ma ancora non abbiamo definito nulla. Da parte mia sono pronto a ripartire dall'Artena sempre in base al progetto che verrà a costruirsi, questo è chiaro. Aspetteremo adesso le decisioni societarie e valuteremo ogni possibile situazione”.