Le novità
Anagni: Federici in Australia, arriva Di Giovanni e nuovi soci
Sempre in relazione alla festa promozione, la parola passa ai dirigenti del club papalino che illustrano le linee guida della prossima stagione e tutte le novità
Dopo la festa di sabato al Palasport per la meritata promozione in D, si riparte in casa del Città di Anagni. La squadra papalina disputerà gli incontri della prossima stagione al “Tintisona” di Paliano, almeno fino al mese di dicembre, quando dovrebbero terminare i lavori di riqualificazione dello stadio “Del Bianco”.
La società, dopo l’addio consensuale del mister Fabio Gerli, ha ormai da giorni ufficializzato l’acquisto del nuovo allenatore, Manolo Liberati, che vanta già esperienze importanti in Eccellenza, Serie D e Lega Pro. Per il direttore sportivo Diego Tomassi, mister Liberati “ha già le idee chiare, sa cosa può servire per migliorare questa squadra e pensa già che abbiamo una buona base da cui ripartire. Vogliamo solo fare qualche ritocco e non stravolgere un gruppo che soprattutto dentro lo spogliatoio è stato determinante”. Novità importanti anche a livello societario. Come ricorda il Presidente Alfredo Cicconi, “aprendo gli orizzonti a un campionato a livello nazionale, abbiamo ritenuto opportuno aprire a nuovi soci (provenienti da Roma e da Rimini ndr.) che per il primo anno entreranno in società da esterni, perché avranno solamente un segretario amministrativo che conosce la categoria sotto il profilo amministrativo. Calcisticamente” - prosegue Cicconi – “cercheremo di fare un campionato di media/alta classifica cercando di raggiungere la salvezza nel più breve tempo possibile, sapendo che è un campionato molto più duro rispetto a quelli precedenti.” Una nuova esperienza che ha bisogno del coinvolgimento dei cittadini anagnini, come ribadito anche dal direttore generale Marco Galante: “Vogliamo coinvolgere tutta la cittadinanza a rappresentarci in una categoria nazionale. Inoltre c’è in atto una possibile fusione con l’Anagni calcio con l’intento di fare un’unica società che parta dalla serie D e arrivi fino alla scuola calcio. Avremo gli Allievi Élite e i Giovanissimi Regionali che comporranno una delle realtà più importanti dopo il Frosinone Calcio”. Nel frattempo fa i saluti Matteo Federici, che a 32 anni andrà a giocare in Australia. L’attaccante di Monterotondo ha infatti firmato un contratto, valido solo nel periodo estivo, con lo Sturt Lions FC, squadra professionistica che milita nel campionato di seconda divisione. Insomma, è il caso di dire, per il professionismo non è mai troppo tardi. Intanto la società biancorossa ha praticamente chiuso la prima operazione in entrata con Luca Di Giovanni che, dopo le esperienze a Montespaccato e Ardea torna a calcare i campi di D dopo le primissime esperienze da under a Zagarolo e Fidene. "Un'occasione che non ho potuto rifiutare - commenta l'esterno d'attacco - Voglio confrontarmi con questo tipo di campionato e capire di che pasta realmente sono fatto".