Cerca
COPPA ITALIA
30 Agosto 2018
Davide Barrago, portiere dell'Ostiamare
COPPA ITALIA - TURNO PRELIMINARE
OSTIAMARE - BUDONI 1-1 (5-6 DCR)
OSTIAMARE: Barrago, Di Iacovo, Calveri (33’st Galli), Bellini (34’st Blasi), Pieri (48’st Sarrocco), Martorelli, Cabella (33’st Dioguardi), Ferrari, De Iulis, Bertoldi (26’st Attili), Chinapah. A disp. Giannini, Sarrocco, Pedone, Scaccia, Olivetti. All. Greco.
BUDONI: Donini, Rodriguez (1’st Murgia), Pantano, Malesa, Farris, Varrucciu, Varela, Moro (26’st Musu), Pusceddu, Spano, Raimo. A disp. Trini, Tamponi, Saiu. All. Cerbone.
ARBITRO: Scatena di Avezzano
MARCATORI: 31’pt De Iulis (OM), 8’st Raimo (B).
NOTE: Al 41’pt espulso De Iulis (OM) per condotta scorretta. SEQUENZA RIGORI: Dioguardi (gol), Raimo (parato), Attili (parato), Malesa (gol), Ferrari (gol), Varrucciu (gol), Martorelli (fuori), Farris (alto), Barrago (gol), Spano (gol), Sarrocco (gol), Varela (gol), Galli (parato), Pusceddu (parato), Di Iacovo (parato), Pantano (parato), Blasi (alto) e Musu (gol).
L'Ostiamare 2018/2019 parte con una sconfitta ai calci di rigore maturata dopo essere passata in vantaggio nel primo turno preliminare della Coppa Italia di Serie D. Si qualifica il Budoni che, dopo aver subito la rete biancoviola firmata da De Iulis, approfitta della superiorità numerica nella ripresa (rosso diretto proprio allo stesso autore del gol De Iulis) e pareggia con Raimo passando il turno poi ai calci di rigore. A commentare il match ci ha pensato il portiere Davide Barrago che, tornato a vestire la maglia biancoviola dopo un precendente saluto, ha prima commentato il suo rientro in squadra: "Nel ritornare ad Ostia mi ha spinto il cuore, la voglia di non abbandonare la nave visto che comunque tanti grandi per vari motivi ci avevano lasciato. Non ti nego che l'esperienza a Malta era nei miei pensieri e l'avrei desiderata tanto ed anche altre situazioni fuori regione mi avevano stuzzicato per poter dimostrare la tanta voglia che ho dentro visto le difficoltà che ci sono qui per gli under ma alla fine ho scelto così". Una scelta ponderata che Barrago ha fatto con lo stesso entusiasmo di sempre: "I nostri obiettivi rimangono quelli dello scorso anno diventando magari la mina vagante del girone perché secondo me abbiamo tutti i presupposti per esserlo. La partita di ieri ci ha dato buone indicazioni malgrado la squadra sia molto giovane. Abbiamo dato dei segnali importanti dimostrando di essere una squadra matura e compatta soprattutto nel secondo tempo visto che siamo rimasti in dieci. Ci rifaremo".
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni