PANCHINE

Anzio shock, cacciato Pisano: "Assurdo questo esonero!"

Nelle ultime 3 partite erano arrivate due vittorie ed un pareggio con 7 punti su 9 disponibili ma non è bastato: il tecnico Giovanni Pisano è stato mandato via ed è il settimo cambio nelle prime 11 giornate

Un fiume in piena, termina il Giovanni Pisano-bis. Lo sfogo, dopo l'esonero comunicatogli ieri dal patron Rizzaro "dopo indicazione del ds Piraino", ha lasciato il segno anche perchè si tratta del cambio numero 7 in 11 giornate: "Ieri sera dopo la partita vinta contro la Vis Artena mi è stato comunicato l'esonero da allenatore dell'Anzio ed è venuto il Presidente dell'Anzio Franco Rizzaro a comunicarmelo - spiega Pisano - Ma non è stata sua la decisione ma della gestione tecnica della squadra che è del sig. Daniele Piraino. Avendo chiesto motivazioni, neanche loro sapevano il motivo. Mi hanno detto che hanno deciso così perchè la società ha dei programmi ma non rientro in questi piani. Sono mesi che battagliamo per risollevare le sorti della squadra, adesso che finalmente avevamo trovato il giusto equilibrio mi mandano via. Mi sembra una cosa un po' assurda. Sto cercando di capire quale potesse essere la motivazione, l'unica che mi viene in mente può essere che quando Piraino è arrivato ha portato 8-9 calciatori che non ritenevo idonei alla Serie D. Ho fatto scelte diverse e magari se l'è presa perchè non li facevo giocare. Se poi c'è qualche interesse dietro non lo so ma non si fanno queste cose". Si entra nel dettaglio della questione con il nome del possibile sostituto portato direttamente da Piraino: "Se l'allenatore ha la responsabilità della prima squadra deve fare e sbagliare di testa sua. Il fatto che non mi sono fatto imporre certe cose facendo le mie scelte credo abbia creato questa situazione. Magari ora andrà l'allenatore in seconda Gaetano Greco che ha portato lui e magari aveva già in mente di fare questo passo. Sono esterrefatto perchè dopo risultati importanti tutto ciò non sta nè in cielo nè in terra. Mi sembra una decisione affrettata, scellerata, non so se ci sono altri interessi dietro. Io dico solo una cosa: se ci sono queste situazioni dietro di sponsorizzazioni dietro la devono finire perchè si fa il male dei ragazzi. Ci sono allenatori ai quali chiedono sempre qualcosa e questo non è possibile: o le società fanno il calcio in una certa maniera o non lo fanno. Parlo con il cuore in mano: uno pseudo direttore arriva e si mette a giudicare in questo modo mandandomi via". La conclusione comprende un mix tra dispiacere e ringraziamenti a chi ha fatto il suo bene fin qui: "Secondo me la situazione non è più recuperabile. Ad un certo punto mi sono fermato un attimo ed ho pensato che se fosse rimasto lui me ne sarei andato a prescindere. Se devo lavorare devo farlo con gente competente e professionale, non con gente che destabilizza l'ambiente. Mi dispiace perchè ad Anzio hanno fatto allontanare tutti, forse ora ho capito il perchè. Da agosto ho lasciato la mia famiglia e mi sono buttato in quest'avventura, mi dispiace davvero tanto. Ringrazio tutti la maggior parte dei dirigenti e soprattutto i tifosi e la gente di Anzio e Nettuno perchè mi hanno fatto sentire come fossi a casa mia. Sto ricevendo tanti attestati di stima e li ringrazio di vero cuore. Ringrazio anche la squadra ed auguro loro il meglio: si sono dimostrati oltre che ottimi calciatori dei vari uomini". Parole e pensieri di Giovanni Pisano che non è più l'allenatore dell'Anzio. Ciak si gira, e siamo a 7.



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