L'INTERVISTA
Marco Sfanò: "La mia famiglia, Nesta e il Trastevere"
Vincitore della dodicesima edizione del “migliore del weekend in Serie D”, il capitano e difensore del Trastevere classe 1988 Marco Sfanò si racconta
E' stata una grandissima sfida durata 48 ore con oltre 1500 votazioni totali in cui Marco Sfanò, con 664 reactions, si è aggiudicato il successo battendo il centrale difensivo dell'Albalonga Marco Paolacci (a quota 625): "E' sicuramente una bella iniziativa quella di Gazzetta Regionale - esordisce il capitano del Trastevere - che permette di dare risalto a ragazzi che fanno bene in una categoria e in un girone che mai come quest'anno è di un livello molto alto. Per quanto riguarda il duello social con Marco devo ammettere che è stato divertente, all'inizio non davo importanza ai voti poi con il passare del tempo ho visto che andavamo a braccetto e siccome per indole non mi piace perdere nemmeno se gioco con i miei figli, ho dovuto chiedere l'aiuto a famiglia e amici che hanno risposto presente ed alcuni di loro hanno fatto un lavorone! (ride, ndr) Mando un saluto al mio "rivale" di cui nutro una grandissima stima sia come persona che come calciatore". Dal trionfo social al successo sul campo nella difficile trasferta del "Quinto Ricci": "Con l'Aprilia è stata una partita molto maschia, ma fortunatamente siamo riusciti ad incanalarla nel verso giusto già dai primi minuti, è stata una vittoria meritata anche se abbiamo calato di attenzione negli ultimi 20 minuti e abbiamo preso due gol evitabili. È stata una vittoria fortemente voluta da tutto il gruppo perché venivamo da un periodo negativo non tanto a livello di prestazioni, ma di risultati. Un po' per sfortuna un po' per un lieve calo fisiologico abbiamo perso qualche punto per strada che ora dobbiamo per forza di cose recuperare". Dal presente alla sua squadra e al suo calciatore del cuore: "Tifo Lazio e il calciatore che mi è sempre piaciuto nel mio ruolo, che ora ha smesso da un po’, è Alessandro Nesta". Si prosegue sul prossimo futuro che vede il Trastevere affrontare domani allo Stadium la Vis Artena: "Domenica affrontiamo una squadra insidiosa, con un allenatore preparatissimo ed ottimi giocatori. Giocano un calcio offensivo e con ritmi molto alti, inoltre fuori casa si esprimono ancora meglio. Per noi sarà ancora più complicata della partita di Aprilia, e se vogliamo portare i 3 punti a casa bisognerà fare una partita importante. Il gol lo dedico a mia moglie, ai miei figli, a mia madre (che ci teneva tanto a farmi vincere il sondaggio ) ed a mio papà che non c'è più ma che è sempre stato il mio primo tifoso". In conclusione una dedica per il compagno di reparto Alessio Calisto, infortunatosi mercoledì proprio contro l'Aprilia: "Alessio ha subito mercoledì un brutto infortunio e gli auguro di tornare prima possibile. È un ragazzo eccezionale ed un calciatore di prospettiva che sta facendo benissimo ed è migliorato tanto. Ha le qualità e la testa per crescere ancora e togliersi belle soddisfazioni. Purtroppo domenica mancherà ma sono sicuro che chi giocherà al suo posto farà benissimo. Io da capitano insieme a tutta la squadra cercheremo in tutti i modi di dedicargli la vittoria!". Un pensiero speciale da parte di un ragazzo e un calciatore speciale che avrebbe meritato e meriterebbe ben altre categorie: Marco Sfanò, capitano e uomo vero pronto a guidare il suo Trastevere nel girone di ritorno.