L'intervista
Latte Dolce, mister Udassi si prepara per il Lanusei
Il tecnico sardo torna sul ko contro l'SFF e presenta la sfida contro la capolista
In casa Sassari calcio Latte Dolce il tempo non si ferma. C'è quello dedicato giustamente al recupero delle energie e quello per rimettersi subito al lavoro: per esigenze da calendario; per necessità legate all'aspetto atletico, tecnico e tattico; per alimentare la sempre ardente voglia di dare il massimo possibile per fare, sul campo, il meglio possibile. Dopo una vittoria, e dopo una sconfitta. Così quindi anche questa settimana, dopo il ko rimediato in trasferta sul campo dell'insidioso Sff Atletico e a pochi giorni dalla sfida interna alla capolista Lanusei, big match della 30^ giornata del girone G del campionato di serie D in programma domenica alle ore 15 al Vanni Sanna.
I biancocelesti di mister Stefano Udassi oggi sono secondi in classifica (59 pt) staccati di 4 lunghezze dalla lepre in fuga ogliastrina che, proprio domenica, ha vinto per 3-2 contro ilFlaminia con rete decisiva arrivata solo nei minuti di recupero. Nell'anticipo di sabato scorso invece i sassaresi sono stati sconfitti in casa dell'Atletico per 4-3, al termine di una gara condizionata dal forte vento e da alcuni fischi arbitrali che – in primis nel primo tempo - hanno innervosito la squadra. Nella seconda frazione Lai e compagni hanno provato a costruire una rimonta quasi sfiorata, ci hanno messo convinzione e determinazione, ma non sono riusciti nell'impresa arrivando ad una sola rete dal pari. Nessun alibi: preso atto del risultato, rientrato sull'Isola, il gruppo ha ricominciato a lavorare con il Lanusei nel mirino. Così deve essere per chi della serenità ha fatto la sua forza, farà la sua forza.
Il calendario, spesso bizzarro negli incastri, propone subito in menù la sfida al Lanusei, ennesima stra isolana della stagione e partita di cartello da giocare contro la formazione che domina ormai da lungo tempo la classifica del girone. A mister Stefano Udassi, tecnico del Sassari calcio Latte Dolce, il compito di fare il punto della situazione in casa biancoceleste e presentare il match che domenica prossima vedrà opposti i suoi ragazzi al Lanusei primo della classe:
"Dopo la sconfitta contro l'Atletico credo che i miei ragazzi abbiano dentro di loro consapevolezza e forza mentale utili a reagire nel modo giusto alla situazione. Ne sono convinto, assolutamente. Sono certo che ogni singolo giocatore di questo gruppo straordinario reagirà con la giusta determinazione, perché una squadra che riesce a battere fra le altre Avellino, Monterosi, Trastevere, Cassino e Albalonga, giusto per citare alcune delle avversarie affrontate e superate nel corso di questo nostro percorso, è una squadra che ha tanta forza, fisica e mentale. Una squadra che ha disputato gare fisicamente e mentalmente non facili, superando a pieni voti esami particolarmente tosti in partite che possiamo definire assestanti. Oggi siamo alle spalle del Lanusei, la capolista. Non ci siamo mai fatti travolgere da pressioni o tensioni da rincorsa, abbiamo fatto della tranquillità la nostra forza e della nostra forza fisica e mentale la spinta a non mollare mai, a continuare a correre e divertirci. Dobbiamo continuare ad allenarci come sappiamo, a giocare il nostro calcio, stando zitti e pensando ad essere cattivi agonisticamente sul terreno di gioco. Anche sabato, sotto 4-1, abbiamo sostenuto un importante esame a livello di mentalità: potevamo disunirci e scioglierci come neve al sole, invece siamo rimasti sul pezzo e abbiamo reagito arrivando sino al 4-3 e cercando di recuperarla sino all'ultimo secondo. Naturale la rabbia per la gara persa, ma sotto l'aspetto dell'impegno e della combattività non posso dire nulla alla squadra. La sconfitta brucia e fa arrabbiare, i numeri non sono certo un assillo per noi e li guardiamo il meno possibile soprattuto in prospettiva, ma rispetto alla decima giornata di andata il miglioramento c'è: allora accarezzavamo il sogno playoff, oggi siamo lì a giocarcela con la prima della classe. Sentiamo lo stress? No. Siamo molto contenti ma volgiamo migliorarci ancora, vogliamo lavorare duro per tirare fuori quel qualcosa in più che serve a giocarci sino alla fine tutte le nostre carte. La squadra sa esattamente quello che vuole. La gara di domenica prossima? Ora servono massima serenità e tranquillità. Non bisogna mai farsi condizionare dai risultati, non ci siamo mai fatti condizionare dai risultati: occorre massimo equilibrio. Abbiamo esultato per le vittorie senza mai esaltarci, come dopo l'1-0 sull'Avellino. E non ci siamo mai depressi dopo un ko, né lo faremo ora dopo il 4-3 contro l'Atletico. La parola d'ordine è equilibrio. Normale e giusto essere incazzati ma necessario, come diceva il vecchio saggio, saper trattare alla stessa maniera vittorie e sconfitte. I ragazzi lo sanno e hanno fatto loro questo modo di intendere. Domenica giocheremo una bella partita, sarà uno spot molto importante per Sardegna e per l'intero movimento calcistico sardo. Due squadre sarde ai primi due posti del campionato con alle spalle altre formazioni attrezzate e ancora in corsa. Sassari calcio Latte Dolce contro Lanusei, seconda contro prima: sarà bello, ci sono tante motivazioni, ognuno scenderà in campo per vincere".