IL CASO
Sff, Davide Ciaccia esclusivo su Esposito, Vigna e tema stadio
Il Presidente dello Sff Atletico interviene sulla querelle precisando la sua posizione in merito ai temi caldi della settimana: dalle parole di Esposito alle dimissioni di Vigna passando per il prossimo futuro
Dopo le tante polemiche di questi giorni, in casa Sff Atletico interviene direttamente il Presidente Davide Ciaccia che parla per spiegare a 360 gradi tutte le questioni che erano state messe sotto i riflettori durante questa settimana. Dall'allontanamento dei due difensori Di Emma ed Esposito alle dimissioni di Vigna passando per Raffaele Scudieri, il tema stadio per la stagione 2019/2020 e l'aggiunta di Donnarumma: "Ci tengo a precisare bene come sono andate le cose perchè se oggi parliamo di una stagione deludente - spiega il patron dello Sff Atletico - è perché tutti hanno fatto molto meno di quello che potevano fare. Abbiamo perso tantissimi punti per strada e chiaramente le responsabilità ce le ha anche la società. Detto questo vi racconto gli episodi accaduti dopo la pesante sconfitta 5-0 in casa contro la Vis Artena perchè all’ennesima figuraccia ho parlato a fine gara con il direttore sportivo Carelli e ho deciso di 'tagliare' subito Di Emma, Esposito ed anche Donnarumma per dare un segnale forte di presa di posizione da parte del club. Considerando che ad oggi la squadra non può più raggiungere nessun obiettivo avendo conquistato la salvezza anticipatamente e non potendo più competere per i play-off sono spese che ritengo inutili continuare a sostenere quelle di vitto ed alloggio per altri tre calciatori. Il rimborso, però, continueranno ad averlo fino a fine stagione. Ho cercato di farli ragionare chiedendo loro di riparlarne a bocce ferme dopo il 5 maggio ma Giovanni ha preferito chiarire in modo approfondito la situazione con la squadra con la foto che avete pubblicato ieri sul vostro sito. Il nostro rapporto è sempre andato oltre rispetto a quello normale che può esserci tra Presidente e calciatori, ecco perchè avrei preferito fosse gestita diversamente la situazione. Di Emma ed Esposito? E' vero, sono stati dei pilastri il primo anno e la prima parte del secondo anno. Successivamente però non credo sia stato lo stesso e non credo che loro stessi siano contenti della seconda parte dello scorso anno ed integralmente di questa stagione. Gennaro Donnarumma invece è un calciatore giovane classe 1998 che non vestirà più la maglia della prima squadra da qui a fine stagione". Una discussione quindi che, a detta del Presidente, riguardava solamente calciatori e tecnico con la società che era all'oscuro di tutto il resto con il taglio avvenuto a 5 giornate dalla fine per questioni tecniche ed economiche, non comportamentali insomma. Una stagione negativa come precisato anche da Davide Ciaccia che comunque vuole chiudere in modo dignitoso: "Voglio chiarire anche che non abbiamo mai minimamente pensato di richiamare in sella Raffaele Scudieri perchè sarebbe stato ridicolo e poco rispettoso ritornare sui nostri passi dopo aver accettato tempo prima le sue dimissioni. Abbiamo quindi scelto Fabrizio Ercolani per queste ultime 4 partite, decisi ad onorare il campionato da qui fino alla fine, nonostante qualcuno possa essere scocciato. Voglio anche spiegare che dopo la gara pareggiata contro l'Ostiamare il nostro ormai ex tecnico Pierluigi Vigna si è dimesso per motivi personali perché, come mi ha detto parlando direttamente con me, non ha mai sentito intorno a sé la protezione da parte del direttore sportivo e dei calciatori. Mi ha confessato che uscivano troppe notizie e troppe voci fuori dallo spogliatoio mentre, come si sa, dovrebbe essere un luogo sacro". La chiusura sul tema stadio che sta tenendo banco nel corso di queste settimane: "La verità è che noi ad oggi abbiamo un serissimo problema di impianto e questo l'avevamo già esternato a settembre 2018. Io e il Vice Presidente Fisher ci stiamo impegnando, abbiamo fatto un sondaggio a Civitavecchia ma il Fattori è messo ancora peggio del Paglialunga. Abbiamo anche sondato la situazione a Fiuggi tramite Incocciati, è tutto vero ma come sapete dovremmo cambiare provincia e non è facile. Tra l'altro dovremo trovare anche una soluzione per il settore giovanile visto che non sarà più possibile utilizzare il Cetorelli, quindi gli spazi saranno ancora meno. Il Paglialunga rappresenta sicuramente una situazione critica mentre Civitavecchia è tramontata definitivamente mentre su Fiuggi stiamo facendo delle valutazioni. Se non troveremo una soluzione alternativa saremo costretti a giocare al Paglialunga ma vediamo cosa accadrà nel corso delle prossime settimane". Davide Ciaccia dunque chiarisce la situazione dei tre calciatori messi da parte, spiega le dimissioni di Vigna e racconta gli aggiornamenti sul prossimo futuro del suo Sff Atletico che, domenica al Paglialunga, cercherà di mettersi alle spalle tutte le polemiche per riprendere a giocare in casa contro il Trastevere.