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mercato
19 Luglio 2019
Novità in casa Latte Dolce
Due novità ed una conferma in casa Latte Dolce. Arrivano Nicolò Agostinelli e Lorenzo Macis mentre rinnova Matteo Gadau.
Nicolò Agostinelli, attaccante del Sassari calcio Latte Dolce: "Quella che mi è stata offerta dalla società biancocelesti è indubbiamente una grande opportunità, occasione funzionale alla mia crescita personale alla ricerca della piena consapevolezza e maturità da calciatore. Voglio essere pronto alla sfida e farmi trovare pronto a dare a dare una mano alla squadra in vista del raggiungimento dell'obbiettivo stagionale, che è poi cercare sempre la migliore prestazione possibile dando, sempre, il massimo possibile. Ho seguito la squadra lo scorso anno, ho visto che ha raggiunto la finale playoff dopo un ottimo campionato: risultato degno di nota, speriamo di riuscire a fare anche meglio, ma senza proclami, solo con la forza dei risultati da conquistare partita dopo partita. Il mister? So che dà a tutti una opportunità, mi piace molto il suo modo di vedere il calcio e di farlo giocare ai suoi giocatori. Sapere che i giovani sono una preziosa risorsa per questa società non può che farmi piacere: sono al primo ano da fuori quota, è fondamentale per me lavorare in un ambiente che ripone fiducia in noi ragazzi. La mia carriera? È soltanto agli inizi, ma spero davvero di poter fare bene e dare il mio contributo in questa stagione in maglia biancoceleste".
Lorenzo Macis, difensore del Sassari calcio Latte Dolce: "Ho parlato con mister Stefano Udassi che sin da subito mi ha fatto capire quanta voglia c'è di fare bene nell'ambiente biancoceleste. I progetti che la società sta mettendo in campo sono interessanti, la dimensione ideale per un giovane che vuole imparare, crescere e migliorarsi. Ho avuto sin da subito un’ottima impressione, a tutti i livelli. Ecco perché sono qui pronto a mettermi a disposizione, Sono un giocatore che ama il gioco offensivo, mi piace spingermi in avanti e dare sempre una mano al compagno in difficoltà. In passato ho sempre sentito parlare del Sassari calcio Latte Dolce, l'anno scorso ho seguito il grande campionato che ha fatto la squadra, arrivata a sfiorare un grandissimo risultato. Un’ottima base da cui ripartire senza però mai cullarsi sugli allori. Il fatto che il club sassarese punti sulla linea verde è dato di fatto molto importante per me e per tutti gli altri ragazzi che provano ad inseguire il sogno che si portano dietro sin da piccoli: società come il Sassari calcio Latte Dolce sono preziose perché consentono a giovani come me di avere una opportunità di sviluppo e maturazione, come uomini e come atleti. Il futuro in biancoceleste? Penso che dovremo lavorare duro fin dal primo giorno di ritiro e successivamente ragionare domenica dopo domenica puntando a dare il massimo in fase di prestazione. Il resto si vedrà cammin facendo".
Matteo Gadau, centrocampista del Sassari calcio Latte Dolce: "Se mi giro indietro non posso che essere contento del percorso che abbiamo come squadra, di quello che ho fatto come giocatore, della mia crescita personale, umana e calcistica, consapevole di aver dato tanto aiuto e rispetto al gruppo, orgoglioso di aver passato un anno intero assieme a persone fantastiche che mi hanno dato tanto, dal primo all’ultimo, anche quelli che quest'anno non ritroverò nello spogliatoio. Il ricordo più bello, oltre alla splendida vittoria di gruppo sul Trastevere per 0-3 in semifinale playoff , per me è stata la partita al Partenio Lombardi giocata da titolare: non dimenticherò mai quei momenti, ho provato forti emozioni inspiegabili quel giorno. Posso dire allo stesso tempo di aver avuto solo ricordi e sentimenti positivi, lungo tutta la stagione e che quindi sia l'intero anno trascorso in maglia biancocelsste il più bel ricordo della mia esperienza sassarese. Il mio percorso specifico? Credo di essere cresciuto in determinati aspetti tecnici e di gioco, ho fatto però solo alcuni piccoli passi perché di imparare, nel calcio, non si finisce mai. Ho ancora tanto da lavorare, non vedo l’ora di ricominciare per riprendere il mio percorso di miglioramento con questa società. Credo che la società e il mister puntino forte sui giovani, e credo che per noi questo sia fondamentale: sono cresciuto nel settore giovanile di Torres 2000 e Latte Dolce, poi finiti gli allievi ho scelto di andare a fare esperienza in promozione e poi in Eccellenza sempre con lo Stintino. Sono stati anni fondamentali che mi hanno aiutato a formarmi come calciatore ed a conoscere ambienti e persone eccezionali. Tutto per poi tornare a “casa” e disputare pronti e via un campionato di serie D con gli straordinari risultati raggiunti. Tutto grazie al mister e a tutti quelli che mi hanno accompagnato e aiutato, alla società che ha creduto in me e che lo ha fatto anche per poter affrontare quest’anno che verrà. In vista del prossimo campionato non mi va di dire che sarà difficile ripetersi, lo hanno già detto i miei compagni. Certo condivido il pensiero ma la vedo come una cosa normale e oggettiva, lo sappiamo tutti e nel calcio come nella vita non è mai facile ripetersi. L’importante è resettare, ripartire con obbiettivi prestabiliti, in un ambiente sano e in un gruppo solido e umile. Questo penso sia la chiave di tutto: buone prestazioni, di conseguenza, portano sempre i risultati. Come detto inizialmente, sono orgoglioso e felicissimo di far parte per un altro anno di questa squadra, sono molto riconoscente e lavorerò al massimo come ho sempre fatto per ripagare la fiducia che mi è stata data, ancora qualche giorno di riposo e poi testa bassa e.. andare".
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