Cerca
L'INTERVISTA
20 Febbraio 2020
Andrea Congiu, difensore centrale della Torres (Ph. Sanna)
Altra ottima stagione disputata da Andrea Congiu, centrale difensivo della Torres che, dopo aver sfiorato la Serie C con il Lanusei, si trova in terza posizione con la formazione di mister Mariotti. Dopo aver conquistato 2 punti nelle ultime 2 giornate, Congiu si racconta.
Buongiorno Andrea, siete reduci da due pareggi consecutivi contro Cassino e Portici mentre Turris ed Ostiamare non sembrano voler rallentare: raggiungere i playoff è un traguardo che comunque vi soddisfa?
"Assolutamente, è un traguardo che di soddisfa ma non ci appaga. Fare il campionato di vertice che stiamo facendo sicuramente ci rende orgogliosi, ancora di più perché a inizio anno nessuno avrebbe scommesso un euro sulla nostra attuale posizione di classifica e sul nostro cammino. Ora che siamo in zona play-off, però, di certo non ci accontentiamo. L'intenzione è quella di cercare di fare sempre meglio e dare sempre di più".
Tu sei reduce da una grande stagione terminata allo spareggio con la maglia del Lanusei contro l’Avellino: credi che l’anno prossimo potrebbe essere l’occasione per provare il grande salto nel professionismo?
"Proprio per il fatto che sono uno dei protagonisti di ciò che è successo l'anno scorso, penso che sarebbe un errore tirare i remi in barca e pensare già all'anno prossimo. Quest'anno ha ancora molto da dire, ci sono ancora 30 punti in palio quindi è ancora tutto più che aperto. L'anno scorso, nonostante avessimo 7 punti di vantaggio sull'Avellino, questi ultimi si sono resi protagonisti di una rimonta incredibile, caratterizzata proprio da 10 vittorie consecutive, quindi ci spero anche ora nel grande salto".
Cosa manca secondo te per mantenere il ritmo delle prime 2 davanti? Come vi state preparando al prossimo impegno che giocherete proprio ad Anagni nel luogo dove 26 anni fa sei nato?
"Sicuramente si tratta di due ottime squadre, ben allenate e con ottime individualità, sia nei titolari che in coloro che subentrano. È una bella lotta, ci sono ancora tanti scontri diretti che diranno sicuramente qualcosa di più chiaro su quella che sarà la griglia finale. Noi ci prepariamo come al solito, studiamo nei minimi dettagli gli avversari grazie al mister e al suo staff, che ha una preparazione incredibile e ci trasmette la sua carica agonistica anche in ogni allenamento. Sappiamo che andremo ad affrontare una squadra che si sta rendendo protagonista di buoni risultati ultimamente e questo dev'essere uno stimolo in più per tirare fuori il meglio e tenere altissima la concentrazione".
Hai qualche ricordo legato ad Anagni o è stato proprio un posto di passaggio per te? Cosa manca secondo te alle realtà laziali per essere protagoniste di questo girone vincendolo?
"In verità non ho ricordi di Anagni, sono nato lì perché mio padre giocava da quelle parti in quel periodo, quindi i primi anni della mia vita li ho passati da un posto all'altro dell'Italia. Sarà sicuramente però una sensazione particolare tornare lì dopo tanti anni. Cosa manca alle realtà laziali non saprei, perché non avendo mai vinto un campionato di D non ho l'esperienza adeguata per poterlo dire. Sicuramente c'è bisogno di una società che sappia lavorare bene e progettare bene, scegliere un allenatore e dei giocatori bravi, ma che soprattutto abbiano voglia di emergere, perché il talento da solo non è abbastanza".
Quali sono gli obiettivi che vi siete posti da qui alla fine con mister Mariotti?
"Il nostro obiettivo è arrivare in fondo senza rimpianti. Dobbiamo rimboccarci le maniche, pensare che ogni partita sia difficile e tenere al massimo il livello di attenzione e il ritmo in ogni allenamento, solo così potremo arrivare alla fine soddisfatti e chiudere il campionato a testa alta. Lo dobbiamo a noi stessi, alla Società che rappresentiamo e ai tifosi che ci seguono. Tutto è ancora aperto e noi daremo il massimo fino alla fine".
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni