L’INTERVISTA

Cassino, Carcione: "In primis la salute. Grazie Presidente"

Le parole del capitano del Cassino che analizza la situazione affrontando varie tematiche calde

Abbiamo ascoltato il parere di tutti i capitani dei dilettanti di Serie D, Eccellenza e Promozione con un sondaggio presente sul cartaceo di oggi di Gazzetta Regionale in edicola. Proporremo i pensieri singoli dei capitani delle società del massimo campionato regionale sul nostro sito ufficiale durante questa settimana. Proseguiamo con Imperio Carcione del Cassino:


Nel caso i campionati si chiudessero senza tornare in campo, retrocessioni e promozioni devono valere?

“Se proprio i campionati non possono essere conclusi normalmente è giusto secondo me prendere in considerazione la classifica attuale”.


Molti addetti ai lavori hanno detto che anche i calciatori dovranno ridimensionare i rimborsi per ripartire. Sei d'accordo?

“Credo che nella nostra categoria molte società possano rischiare seriamente di sparire per cui penso che per il bene comune e per ripartire bisognerebbe trovare un compromesso tra società calciatori e staff. A tal proposito approfitto per ringraziare pubblicamente da parte di tutta la rosa e lo staff del Cassino Calcio il nostro Presidente Nicandro Rossi che nonostante questo periodo non ci ha mai abbandonati”.


Hai presentato la richiesta d'indennità per i collaboratori sportivi a Sport e Salute?

“Avendo tre figli e vivendo di calcio, sì ho presentato la domanda con la speranza che anche lo Stato insieme al nostro Presidente ci dia una mano per andare avanti”.


Avresti paura di tornare a giocare senza un vaccino?

“In questo momento la priorità secondo me è tutelare la salute di tutti, non accelerare i tempi per rischiare un nuovo blocco ma comincerei a lavorare per cercare di ricominciare a settembre con più precauzioni possibili visto che per il vaccino ci vorrà ancora un po' di tempo”.

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