L’INTERVISTA
Atletico Fiuggi, D’Andrea: "Ripercussioni per i dilettanti"
Le parole del capitano della squadra di Incocciati che analizza la situazione affrontando varie tematiche calde
Abbiamo ascoltato il parere di tutti i capitani dei dilettanti di Serie D, Eccellenza e Promozione con un sondaggio presente sul cartaceo di Gazzetta Regionale in edicola. Proporremo i pensieri singoli dei capitani delle società del massimo campionato regionale sul nostro sito ufficiale durante questa settimana. Proseguiamo con Filippo D’Andrea dell’Atletico Terme Fiuggi:
Nel caso i campionati si chiudessero senza tornare in campo, retrocessioni e promozioni devono valere?
"Secondo me non devono valere, mancano ancora, se non sbaglio, 10 giornate alla fine del campionato, e qualsiasi squadra di ogni girone in queste 10 giornate mancanti avrebbe avuto la possibilità di lottare per la promozione o lottare per non retrocedere quindi secondo me dovrebbe rimanere tutto così”.
Molti addetti ai lavori hanno detto che anche i calciatori dovranno ridimensionare i rimborsi per ripartire. Sei d'accordo?
“In questa situazione di crisi mondiale, credo che anche per noi calciatori ci saranno delle ripercussioni, starà a società e calciatore poi vedersela per trovare il miglior accordo”.
Hai presentato la richiesta d'indennità per i collaboratori sportivi a Sport e Salute?
“Si, ho presentato la richiesta, come me credo molti stiano ancora aspettando”.
Avresti paura di tornare a giocare senza un vaccino?
“Non ho paura di tornare a giocare, aspetto con ansia giorno dopo giorno di ritornare in campo non c’è posto più bello, sicuramente sarà necessario aspettare il tempo che venga trovata una cura per questo virus”.