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L'Evento
Il club del presidente Camerini alza il sipario sulla nuova stagione nella splendida cornice di Villa Augusta: i castellani puntano in alto
30 Agosto 2022
La Cynthialbalonga si presenta (Foto ©GazReg)
Nella splendida cornice di Villa Augusta è andata in scena la presentazione della Cynthialbalonga, realtà castellana che si approccia a questa nuova stagione con ambizioni importanti e con la voglia di recitare un ruolo da protagonista nel campionato di Serie D. La serata si apre con gli interventi dei rappresentati dei due comuni. A prendere la parola per primo è Luca Andreassi, vicesindaco di Albano Laziale: "Bisogna puntare in alto e fare di tutto per ottenere i migliori risultati possibili. Noi faremo sentire la nostra vicinanza ed il nostro supporto costante alla squadra, sperando di vivere tutti insieme una stagione entusiasmante. Un grande in bocca al lupo". Segue a ruota Carlo Zoccolotti, sindaco di Genzano: "Oggi è bello essere presenti qui con due comuni che lavorano insieme per dare il giusto appoggio alla squadra che li rappresenta. Anche noi ovviamente daremo il massimo sostegno e facciamo un grosso in bocca al lupo a tutti: presidente, dirigenza, staff e ragazzi". A prendere poi la parola è Bruno Camerini, presidente del club, che apre il suo discorso con dei ringraziamenti speciali: "Vorrei ringraziare la famiglia Battistelli che ci ha dato la possibilità di stare tutti insieme in un luogo così bello e di questo valore sotto tutti i punti di vista, il sindaco di Genzano e il vicesindaco di Albano per la presenza e per il loro continuo supporto, la famiglia di Risparmio Casa che ci accompagna da anni e tutti i nostri sponsor". Il numero uno dei castellani si rivolge poi direttamente alla squadra, suonando la carica per questa nuova stagione: "Siamo qui stasera insieme alla nostra squadra, una squadra che amiamo. Tutti i nostri sforzi mentali, sportivi ed affettivi sono legati a quello che sarà il vostro impegno, la vostra dedizione, il vostro spirito di sacrificio e la vostra ambizione. Nella vita è fondamentale essere ambiziosi, questo è uno sport in cui vige un proverbio che io definisco al contrario, chi si accontenta non gode. Dobbiamo avere voglia di soffrire e di lottare su ogni pallone, su ogni situazione e su ogni risultato, solo così potremo toglierci delle belle soddisfazioni. Voglio una squadra che abbia fame e che voglia vivere del vincere con il sacrificio perché in questo mondo non ci regalerà mai niente nessuno. Vi faccio un grande in bocca al lupo, di cuore, io e la dirigenza saremo presenti su tutti i campi d’Italia e ci troverete sempre al vostro fianco, però ci dovete essere anche voi. Qui c’è tanta gente che fa dei sacrifici immensi per permettere a noi di divertirci perché, chi gioca a calcio, si diverte. A questo gioco però ci si diverte se si vince, a me piace il bel gioco ma anche vincere e con voi voglio vincere". Dopo le parole del presidente, arrivano quelle alla stampa del tecnico David D’Antoni: "Indubbiamente negli ultimi anni questa è una realtà che ha alzato l’asticella e che sta provando a colmare il gap con le primissime della classe. Abbiamo costruito una rosa che ha il potenziale per competere e puntiamo a giocarci i primi posti della classifica. Questo a bocce fermo è il nostro obiettivo, poi sarà il campo a darci le risposte. Oggi siamo un gruppo di giocatori forti e dobbiamo trasformarci al più presto in una squadra forte, il percorso è solo all’inizio, l’esordio della scorsa settimana non è stato quello che ci aspettavamo ma stiamo lavorando al meglio per farci trovare pronti alla prima giornata di campionato in programma questa domenica". L’allenatore commenta poi il Girone F in cui è stata inserita la Cynthialbalonga: "Gironi alla portata in Serie D non ci sono, con anche grandi piazze che hanno faticato ad arrivare a vincere, ed il nostro è complicatissimo. È uno stimolo in più anche per me perché non l’ho mai fatto. Sicuramente c’è la Sambenedettese che per blasone è la squadra che più di tutti ha i favori del pronostico, però credo che anche Pineto e Vastese abbiano allestito squadre di livello, poi come ogni anno potrebbero esserci delle sorprese che si faranno spazio al vertice". In chiusura, D’Antoni spiega i motivi che l’hanno spinto a sposare con convinzione il progetto del club castellano: "Il presidente e il direttore mi hanno trasmesso un grande entusiasmo fin dall’approccio iniziale, trasmettendomi la grande voglia di regalare un sogno a tutto il popolo che ci segue ed alla società che fa sacrifici per noi".
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