Montespaccato, basta Pollace: contro il Città di Castello ecco il primo successo

MONTESPACCATO Tassi 7.5, Anello 6.5, Giannetti 6.5, Lazzazera 6.5, Pollace 7.5, Tataranno 6.5, Falasca 6.5 (20’st Attili 6), Mascella 6.5 (40’st Laziz sv), Barbarossa 6.5 (7’st Maugeri 6), Vitelli 7 (36’st Putti sv), Calì 6.5 (20’st Maurizi 6), Brusca 6 PANCHINA Proietto, Nanci, Pietrangeli, Attili ALLENATORE Campolo

CITTA' DI CASTELLO Nannelli 6, Mariucci 6, Paparusso 6.5, Tersini 6 (1’st Pupo 6.5), Gorini 6, Brunetti 6.5, Mussi 5.5 (1’st Mosti 6), Buono 6 (26’st Massai 6), Meneses 6, Calderini 6.5 (36’st Sylla sv) , Mezzasoma 5.5 (30’st Pazzaglia sv) PANCHINA Aluigi, Sannia, Pauselli, Doratuotto ALLENATORE Alessandria

MARCATORI Pollace 16’pt (M)

ARBITRO Maresca di Napoli ASSISTENTI Mandredi di Palermo e Giuliani di Barcellona Pozzo

NOTE Ammoniti Meneses, Anello, Tataranno, Mezzasomma, Brunetti Angoli 8-4 Fuorigioco 3-0 Rec. 2’pt-5’st

Primi tre punti per il Montespaccato caratterizzati da una grande prova casalinga ai danni del Città di Castello, i ragazzi di Campolo trovano il vantaggio nella prima frazione di gioco grazie alla rete del pendolino Pollace per poi gestire le incursioni avversarie nel secondo tempo. I primi ad affacciarsi dalla parte dei portieri sono gli ospiti, al 13’ Calderini si mette in proprio sfruttando un connubio tra tecnica e fisico che gli permette di saltare due avversari prima di servire sul secondo palo Paparusso, il terzino impatta la sfera senza trovare la porta. A rispondere tre minuti più tardi con il massimo dell’efficienza è Gianluca Pollace, il terzino di casa è abile nello spingersi oltre la metà del centrocampo con un ottimo inserimento, Tataranno premia il movimento del compagno che non tradisce e con un sinistro radente folgora Nannelli e regala il vantaggio ai suoi. Cerca la reazione il Città di Castello, questa volta sfruttando un calcio d’angolo allontanato dalla difesa, Mussi arriva prima di tutti e lascia partire una conclusione violenta che si spenge sul fondo. Il finire di frazione regala un occasione per parte: prima gli ospiti con il solito Calderini che salta con una serie di finte il diretto avversario prima di lascia partire un cross tagliato, ancora una volta la difesa respinge bene ma non è reattiva sulla seconda palla dove Tersini prova ad approfittarne con una conclusione angolata ma deve fare i conti con un Tassi in versione “MVP”, poi lo scambio a lungo raggio sull’asse Vitelli-Calì porta quest’ultimo all’incornata in area di rigore salvata in extremis dal disimpegno difensivo del centrale avversario. Al rientro dagli spogliatoi il bomber Calì accende i primi minuti di frazione, spalle alla porta disegna una traiettoria da fantascienza per la corsa di Barbarossa che restituisce il favore al compagno con un cross tagliato dove il numero 9 di casa impatta bene in acrobazia ma trova l’opposizione dell’estremo difensore. Al 7’ si presenta l’occasione più ghiotta per il pareggio ospite: sugli sviluppi di un calcio d’angolo il subentrato Pupo sguscia sulla linea di fondo poi serve Meneses che colpisce a botta sicura da pochi metri, ancora una volta l’intervento magistrale di un super Tassi allontana il pericolo. I padroni di casa sono bravi a gestire il risultato rendendosi in diverse occasioni pericolosi prima con Giannetti di testa poi con Pollace che non trova la porta in area di rigore per la doppietta personale. Chiude il match l’ultima speranza sprecata per i biancorossi quando Meneses premia la corsa di Mosti, il centrocampista entrato dalla panchina tenta la conclusione sul primo palo trovando l’opposizione di Tassi che mette il guantone valido per i tre punti.