Santarelli: "A Trastevere è stato facile integrarmi. Vivo il calcio dando il massimo sempre"

Flavio Santarelli è il vincitore dell'ultimo sondaggio social di Serie D, relativo alla 19ª giornata di campionato. Ecco l'intervista al centrocampista del Trastevere. 

Nell'ultima giornata siete tornati a muovere la classifica. Che partita è stata con la Vastese?

"E' stata una partita in cui abbiamo raccolto meno di quanto avremmo meritato. Abbiamo espresso un buon calcio, sia nel primo tempo ma soprattutto nel secondo creando tante occasioni. Loro sono stati bravi a sfruttare l'unica palla gol. Quindi abbiamo raccolto poco come anche nel periodo precedente di "magra". Nel calcio ci sono questi periodi in cui non raccogli quello che semini. Comunque abbiamo rimosso la calssifica e considerando le sconfitte di Pineto e Senigallia è stato un punto guadagnato". 

L'obiettivo è sempre lo stesso?

"Siamo in piena corsa play off, che sono l'obiettivo, e dobbiamo continuare così passo dopo passo. Ci alleniamo sempre bene, i risultati arriveranno".

Sei arrivato a Trastevere a stagione iniziata. Come ti stai trovando?

"Sono arrivato tardi, ho trovato un gruppo già formato e composto da grandi giocatori per questa categoria. Mi trovo benissimo, mi hanno accolto a braccia aperte ed è stato facile integrarsi con serenità e semplicità".

Ti sei dato un obiettivo in particolare?

"Dare sempre il massimo, ho caratterizzato la mia umile e breve carriera con pochi punti, uno è quello di dare sempre il 100% in ogni allenamento e in ogni partita per 1, 5, 10 minuti o quanti me dà il mister. Questo è il mio punto cardine per vivere il calcio. A Trastevere mi trovo bene con tutti, siamo sulla strada giusta".

Che girone di ritorno ti aspetti?

"Mi aspetto un girone più tosto rispetto al primo, come tutti gli anni. Le squadre si rinforzano e in questo girone non vedo nè una squadra ammazzacampionato nè una squadra cuscinetto. Sono tutte formazioni organizzate e con individualità importanti. Prevedo un ritorno tosto come lo è stata l'andata anzi, ancora di più. Bisognerà spingere molto fino alla fine".