L'Intervista
Cynthialbalonga e il Mariotti 2.0 "Un onore esser qui, le motivazioni sono a mille"
Se i ritorni di fiamma fossero i protagonisti principali della nostra storia calcistica, allora tra i più bollenti vi sarebbe sicuramente quello tra la Cynthialbalonga ed il mister Marco Mariotti. Il tecnico di lungo corso in Serie D, è stato richiamato dalle parti dell’Abbatini, dove così bene aveva fatto nella sua prima esperienza, chiusa alla perfezione con la vittoria ai playoff al termine di una cavalcata incredibile. Nella scorsa di stagione invece, l’allenatore era subentrato con grande impatto all’Aprilia, aprendo una striscia importante, purtroppo non coincisa con la salvezza. Mariotti però ha comunque un ottimo ricordo del percorso fatto, di cui ha fatto tesoro in vista del prossimo, esaltante campionato. “Per me è un grandissimo onore tornare qui, per il quale ringrazio in primis il direttore Tomei, il presidente Camerini e anche la nuova parte della dirigenza rispetto a quando ero passato io. I cambiamenti portano sempre qualcosa di positiva, e da queste parti ho toccato il punto più alto della mia carriera, fatto che mi rende motivatissimo in vista della stagione imminente. Anche l’ultima esperienza all’Aprilia non la rimpiango, anzi a livello di esperienza mi ha insegnato tanto, impreziosendo un viaggio comunque lungo sedici anni in questa categoria”. Proprio tornando sull’annata pronta a partite, il tecnico dei biancoblu non si nasconde, ma al contrario mette subito in chiaro quelli che saranno i traguardi da raggiungere. “La squadra l’anno scorso ha raggiunto la post-season, e in quello che verrà non dovremmo esser da meno, anzi la volontà è quella di migliorarsi. Tutti partono per far bene, sarà necessario esser bravi in una categoria così difficile, dal mio punta di vista la più complessa in assoluto, a mantenere la continuità. Dopo il mercato di riparazione affronteremo tante squadre diverse, quindi magari certi aspetti varieranno da gennaio in poi, soprattutto in un campionato dove son centrali aspetti come la forza fisica, e la carica sia ambientale che agonistica”. L’ultima parola il mister l’ha voluta lasciare riguardo l’esordio stagionale della sua Cynthia, in casa contro il Cassino per il primo turno di Serie D. “Affrontiamo una realtà affermata, di grandissimo spessore in ogni ambito possibile. Dall’allenatore giovane e preparatissimo come Imperio Carcione, tra l’altro grande conoscitore della piazza, alla dirigenza, senza dimenticarci della rosa allestita. I valori sono chiari: Tortolano, Ingretolli e Cavalieri davanti, Lucchese e Mele in mediana, chiudendo con una difesa di spessore dichiarato. La squadra la conosciamo bene, da temere, e proprio per questo sarà una partita da affrontare nel giusto modo, anche se ci tengo a ribadire come i ragazzi si siano allenati bene e siano pronti ad un impegno del genere.