Siamo tornati a maggio. Sulla strada del Roma City c'è subito il "fatal" Notaresco

Ricominciare, ripartire, ma senza dimenticarsi di ciò che è stato. Il calcio spesso è in grado di mettere di fronte i destini di due squadre, incrociati forse da obiettivi opposti adesso, ma in passato strettamente legati a doppio filo, fino al culmine massimo. Il campionato di Serie D finalmente è pronto ad alzare il sipario, mettendo in scena sfide di grandissimo interesse, per una prima giornata in cui si vedranno le nuove conformazioni delle squadre, qualcuna a cerca delle certezze iniziali. Senza ombra di dubbio il Roma City vorrà riscattare il pesante ko sul proprio campo nel turno di Coppa Italia, inflitto da parte di un Real Monterotondo cinico e letale, allungando nella ripresa le mani sulla gara nonostante l’inferiorità numerica. Gli arancioblu adesso sono chiamati al proscenio, e domenica la volontà è sicuramente quella di prendersi i primi punti della stagione, partendo nel migliore dei modi. Come abbiamo detto prima però, il destino è imprevedibile, ma sicuramente la prossima sfida sarà carica di motivazioni per la società di Riano. All’Athletic Center difatti è pronto ad approdare il S.N. Notaresco, un nome che senza dubbio riecheggia ancora dalle parti del club laziale. Nonostante la formazione sia stata completamente rinnovata, con diversi innesti di spessore ed un nuovo mister quale l’ex Artena Agenore Maurizi, che hanno voluto dire avere ambizioni di alta classifica, certi ricordi non passano così in fretta, anche se ormai appartengono al passato. La scorsa stagione difatti si chiuse con la sorprendente vittoria in rimonta degli abruzzesi sul campo arancioblu, vincendo così lo scontro decisivo per mantenere la categoria. Un playout infinito, in cui i laziali non riuscirono a tenere un doppio vantaggio, vedendo i loro rivali esultare al triplice fischio. La narrativa adesso è totalmente diversa, ma quei momenti sono difficili da dimenticare, e il Roma City di certo non vorrà far in modo di farli tornare a galla. Guadagnatasi di nuovo l’Interregionale grazie al diritto dell’Artena, la squadra di Maurizi punta ad orizzonti luminosi, e per farne parte domenica bisogna iniziare con il piede giusto, vendicando quello che fu, ma senza togliere il proprio focus su un futuro raggiante.