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La prima ti dà la scossa. Per Sora e Monterotondo ora inizia il vero cammino
Ci è voluta qualche settimana, perché gli inizi possono esser come le copertine, fugaci, a volte superficiali, in grado di confondere il lettore sul succo concreto di un racconto. Tutto cambia poi all’interno del romanzo, quando le vicende vanno avanti, si incastrano, dando vita a trame stupende. Il tassametro scorre, adesso anche per Sora e Real Monterondo, la cui classifica si è finalmente smossa da quello 0 sempre ingombrante, da ovunque lo si voglia guardare. Rimanere a secco non fa mai bene, in primis proprio sotto il punto di vista tecnico, ma soprattutto mentale, perché non raccogliere quello che si produce sul campo è un qualcosa a tratti frustrante, forse capace anche di far insinuare qualche dubbio. Ma con il lavoro si risolve tutto, ed i bianconeri lo sanno meglio di tutti. La truppa di Campolo è ripartita dall’equilibrio, quello che è stato in grado di dare la società, come ribadito dallo stesso mister in conferenza, tenendo tranquillo e compatto l’ambiente.
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All'ultimo minuto disponibile della domenica i bianconeri hanno centrato il successo, spostandosi così dallo 0 in classifica
Così si raggiungono i risultati, con la forza del collettivo, venendo magari premiati da quella sorte che ti aveva tolto qualcosa in precedenza. Ed infatti domenica la punizione di Blanco all’ultimo respiro, ha superato l’imperfetto portiere del S.N. Notaresco, per la gioia totale del Tomei. Una liberazione, un sorriso di nuovo largo e sereno, lo stesso ritrovato in quel di L’Aquila. Dopo la gioia di Coppa il Monterotondo aveva conosciuto solo il sapore della sconfitta, incassando cinque reti tra Campobasso ed Avezzano senza riuscire a metterne a referto neanche una.
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L'ex Centro Sportivo Primavera ha parlato così della stagione tutta da vivere degli eretini, iniziata alla perfezione sul campo del Roma City
Lo stadio Gran Sasso d’Italia però ha visto emergere al massimo il carattere degli eretini, stoici nell’effettuare la contro rimonta ai danni degli abruzzesi, garantendosi tre punti di rara importanza. Punti arrivati, così come tanti responsi significativi per mister Polverini, che ha ripreso il filo interrotto, potendo cominciare realmente il suo campionato. Tutto torna, e ora queste due squadre sono pronte ad affermarsi.