Cerca
Focus
In un avvio di stagione fatto praticamente solo di pareggi per le due compagini, magari domenica prossima sarà il momento del primo sussulto
03 Ottobre 2023
(Foto ©Cassoni)
Nel segno del pari, del punto strappato qua e là, soprattutto guadagnato, mettendo alle basi le fondamenta di una costruzione potenzialmente stupenda, quanto meno soddisfacente. Il cammino dell’NF Ardea per ora ha visto ben tre X in quattro uscite di campionato, a cui va aggiunta quella di Coppa sul campo della Flaminia Civitacastellana, poi tramutata in una vittoria nella lotteria dei calci di rigore. Un qualcosa sicuramente di incompiuto, ma che al contempo testimonia la voglia di non mollare mai da parte della truppa biancorossa, vogliosa di dominare il suo percorso, partendo anche da una situazione svantaggiosa che magari gli ha fornito motivazioni extra. La penalizzazione iniziale in classifica sicuramente ha pesato sui giocatori del Mazzucchi, bravi però a trasformare questa notizia in una voglia di riprendere subito al massimo, per raggiungere i propri obiettivi. Per adesso i piani son stati rispettati, e l’orizzonte appare sorridente. All’esordio il pari con l’Ischia aveva fatto ben sperare, ed infatti, archiviato il successivo ko sul campo dell’Atletico Uri, la compagine laziale ha imposto il pari al Trastevere, agguantandolo poi anche domenica in casa della corazzata Nocerina, grazie ad una ripresa battagliera. Il guizzo nel recupero del solito Vianni ha fatto gioire la truppa di Boccolini, che nel prossimo weekend vorrà completare la sua crescita, magari vincendo proprio ai danni del Gladiator. Alla ricerca di quell’identità, confermando quella capacità di saper lottare in ogni circostanza per emergere in un girone complesso come il G. Lo stesso discorso, o almeno simile, riguarda la neopromossa Boreale, che ad oggi ha uno score praticamente uguale alla truppa di Ardea, avendo centrato tre pareggi, esclusa la seconda giornata, persa al Bruschini contro l’Anzio. Per il resto i biancoviola stanno trovando la quadra, fatta principalmente di una struttura difensiva importante, dichiarata, in grado di guidare questo gruppo. Se con Cassino e Romana son arrivati due 0-0 (risultati comunque di primissimo spessore vista le ambizioni delle avversarie), in casa dell’Altetico Uri, Cardillo ha rimesso la cose a poste per la truppa del Don Orione, facendo così muovere la classifica del team di Granieri. Step by step, punto dopo punto, nella speranza ora di affermarsi completamente. I romani domenica prossima saranno chiamati all’impegno Sassari Latte Dolce, per spezzare la “maledizione” della vittoria e prendere completamente il via.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni