Tivoli, che succede in trasferta? Lontano dal Galli son arrivati solo ko

Un andamento a due facce, classico nel mondo del calcio. Che il rendimento davanti al proprio pubblico tenda ad esser maggiore non è una scoperta eccezionale, più che altro un motivo d’analisi chiaro ed evidente per un team non così in grado, lontano dalle mura amiche, di esprimersi sugli stessi livelli. L’esempio chiaro ad oggi è senza ombra di dubbio quello della Tivoli, una compagine che sta sperimentando appieno il doppio lato della medaglia, senza aver capito troppo bene come invertire la rotta in questo avvio, seppur quattro giornate siano un girone di boa troppo piccolo per arrivare a conclusioni affrettate. Certi trend però vanno affrontati come si deve, e la riflessione giunge al momento giusto. La formazione tiburtina all’Olindo Galli ha mostrato un rullino di marcia pressoché inappuntabile, facendo sue tutte e tre le sfide interne. Superato il primo turno di Coppa, eliminando l’Avezzano ai rigori, la truppa di Galluzzo ha messo al tappeto prima in maniera indiscutibile lo United Riccione, ribaltando poi il verdetto contro il Termoli, grazie alla doppietta di un Maurizi on fire in questo avvio. Tutto perfetto, tutto felice, tranne quando si esce dalla propria casa. Nelle due trasferte gli amarantoblu hanno sofferto in maniera netta, uscendone sconfitti con un passivo alla fine pesante. Il 3-0 incassato al Riviera delle Palme era assolutamente da accettare, visto che la Sambenedettese è una big enorme del campionato, e quindi un primo passo falso era da contemplare. A stupire invece è stato lo stop di domenica, quando il S.N. Notaresco, formazione sicuramente non di massima fascia, ha difeso a dovere il suo fortino, calando un nuovo tris contro Fatati e compagni, non in grado di riaprire la contesa. Nulla di allarmante, visto che ogni tracciato ha le sue curve maggiormente insidiose, anche se bisogna assolutamente cambiare direzione. Perché se davanti al proprio pubblico creare quell’alchimia quasi impenetrabile fa la differenza in categorie del genere, al contempo è spesso lontano dal calore amico che si creano le basi per affermarsi. Una traiettoria da sistemare per Galluzzo, che dovrà capire come rendere la sua truppa esplosiva anche nelle gare in trasferta.