L'intervista
Romana, Errico: "Dobbiamo continuare a spingere senza accontentarci"
Contro l'Anzio la Romana ha conquistato un punto che le ha permesso di salire a tredici risultati utili consecutivi, l'impressione, però, è che la squadra di D'Antoni con un pizzico di cattiveria in più avrebbe potuto anche conquistare la vittoria. Dopo il vantaggio i neroniani si sono chiusi nella propria metà campo e i capitolini hanno comandato il gioco senza però riuscire a colpire. Tra le note più positive degli ultimi mesi c'è sicuramente Andrea Errico che si sta rivelando sempre di più un giocatore imprescindibile nello scacchiere tattico di D'Antoni. Il centrocampista classe 1999 sembra aver trovato la forma migliore e nella gara di ieri ha illuminato con giocate sopraffine: "È stata una partita difficile perché loro hanno praticamente giocato 90 minuti con 11 uomini dietro la linea della palla. Abbiamo commesso un solo errore che ci è costato la vittoria, poi sicuramente potevamo gestire meglio il possesso in alcune situazioni, però siamo stati bravi a riprenderla. Resto convinto che avremmo potuto anche vincerla - continua poi Errico - Sicuramente ora mi sento molto meglio, prima ero un po’ in difficoltà a livello fisico non avendo fatto il ritiro con la squadra, ma adesso mi sento in forma e sono contento del mio rendimento, anche se posso ancora migliorare". Il centrocampista analizza poi il momento della squadra: "Penso che stiamo vivendo un bel periodo sono 13 partite che non perdiamo ma non vogliamo fermarci qui: dobbiamo continuare a spingere senza accontentarci perché siamo una squadra forte. Penso che il segreto dietro a tutto questo sia il gruppo e il lavoro settimanale, siamo molto uniti e ci applichiamo con costanza".