Cerca
Social
Le dichiarazioni del direttore sportivo del Trastevere nel corso della nostra trasmissione
18 Marzo 2024
Nella settima puntata di GR Review spazio al Trastevere, con ospiti il direttore sportivo Flavio Betturri e il direttore generale e responsabile del settore giovanile Fabrizio Ciotti.
GR REVIEW | Ciotti: "Arrivano grandi soddisfazioni, frutto di una crescita continua"
Le dichiarazioni del direttore generale e responsabile del settore giovanile del Trastevere nel corso della nostra trasmissione
Si parte dalla prima squadra che sta vivendo una situazione nuova, trovandosi in lotta per la salvezza dopo anni in cui aveva sempre navigato nelle zone nobili della classifica: "Una situazione particolare che ci vede in lotta per la salvezza, ci aspettano sette finali e l'unica soluzione è il duro lavoro. Ci stiamo rimboccando le maniche e daremo il massimo fino alla fine per conservare la categoria. L'obiettivo ad inizio stagione era quello dei play off, insieme alla società abbiamo confermato sei titolari reduci dall'ottimo campionato dello sorso anno, ma i risultati non arrivavano ed abbiamo per questo optato per il cambio di allenatore. Dal suo arrivo in panchina, Mauro Venturi ha dato la scossa giusta ed il cammino intrapreso è quello importante". Betturri si prende poi anche le sue responsabilità per l'andamento del gruppo: "Le squadre si fanno insieme, tra direttore ed allenatore. L'abbiamo costruito ad inizio stagione insieme a Franco Cioci e poi lo stesso ho fatto nel mercato invernale con Mauro Venturi. Da direttore sportivo mi prendo le mie responsabilità e se non abbiamo reso secondo le aspettative, ovviamente anche io ho le mie colpe". Gli amaranto ora saranno attesi da sette finali: "Ci siamo ritrovati in una situazione a cui non siamo abituati, dai giocatori alla società, perché quando ti trovi a lottare per la salvezza l'approccio è differente. Bisogna fare gruppo, stringerci e lottare tutti insieme in questo rush finale del campionato". Betturri si esprime anche sulla questione stadio: "Lo stadio è un problema che hanno in tanti. Basti vedere l'Anzio che non può giocare al Bruschini, l'Ostiamare che gioca a porte chiuse così come anche la Romana che abbiamo affrontato ieri". Parlando anche di settore giovanile, tra i principali obiettivi del Trastevere c'è quello di fornire più giocatori possibili alla prima squadra e lanciare chi ne ha le potenzialità nel professionismo: "L'aspetto fondamentale è che noi lavoriamo per i ragazzi, se dimostrano sul campo di meritare palcoscenici professionistici, per noi è un piacere ed un orgoglio accompagnarli nel loro percorso". Non solo giocatori però, in casa amaranto ci sono anche diversi allenatori che sono cresciuti a Via Vitellia dal settore giovanile fino ad arrivare alla prima squadra: "Oggi ci tengo a dichiarare pubblicamente che, ai tempi, sbagliai a non confermare Mauro Mazza alla guida della prima squadra ed oggi me ne pento. Tanti dei nostri successi portano il suo nome, un grande allenatore ed una persona fantastica. Lo stesso vale per Franco Cioci che ha fatto benissimo nel settore giovanile, confermandosi in prima squadra, questa stagione poi le cose purtroppo non sono andate bene e le nostre strade si sono separate".
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni