L'INTERVISTA

Real Monterotondo, Polverini: "Occasione sprecata, di buono solo il punto"

Il 2-2 tra Real Monterotondo e Tivoli posta poco nei bassifondi del girone F, con le due squadre che a sei giornate dalla fine restano a un punto di distanza in piena zona play out. Il pareggio lascia solo rimpianti: agli amarantoblù per i tre punti sfumati al 95', mentre all'undici di Dario Polverini per non aver approfittato dell'uomo in più nel corso della ripresa. "C'è grande rammarico - esordisce il tecnico degli eretini - Dovevamo sfruttare la superiorità numerica e invece siamo stati frenetici, forzando spesso la giocata quando invece avremmo dovuto pazientare e far girare più velocemente il pallone. Se non sei rapido nella ricerca degli spazi, specialmente contro difese schierate dietro la linea della palla, è normale pagarne le conseguenze". Real Monterotondo che dal punto di vista degli epidosi arbitrali continua a non essere fortunato. Basti pensare che il primo gol della Tivoli è nato da un evidente fallo di mano. Restano dubbi tuttavia anche sul pareggio che ha portato al momentaneo 1-1 degli eretini, con il pallone respinto dal portiere tiburtino sulla linea. "Onestamente dalla panchina non ho visto bene, i nostri avversari però non hanno protestato e questo mi fa pensare che l'assistente abbia visto giusto. Sul primo gol che abbiamo subito invece l'errore è stato netto. Dispiace dato che ci stiamo giocando una bella fetta della stagione, inoltre per noi non è la prima volta. Tuttavia mi preme rimarcare la mancata reazione dopo essere rimasti in 11 contro 10. La Tivoli è stata brava e ai punti avrebbe meritato, quindi mi prendo il pareggio che ci consente ancora di poter evitare i play out". Giovedì i rossoblù se la vedranno in trasferta contro il Notaresco: "E' forse la squadra del girone che esprime il miglior calcio, non buttano mai la palla ed hanno un allenatore che stimo tantissimo. Giocano per i play off, hanno perso l'ultima e quindi troveremo un avversario agguerrito. Noi d'altro canto dobbiamo fare punti anche perché poi ci aspettano tanti scontri diretti e un risultato negativo potrebbe risultare già decisivo in chiave salvezza".

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