GIRONE G
Nuova Florida, sconfitta di misura: Altobello regala i 3 punti al San Marzano
SAN MARZANO - NUOVA FLORIDA 1-0
SAN MARZANO Cevers, Musso, Altobelli, Bruno, Munoz, Favo (38'st Cuomo), Uliano, Musumeci, Violante (41'st Di Prisco), Ferrari, Camara (38'st Marotta) PANCHINA Guttuso, Bevilacqua, Chiariello, Coly, Bacio Terracino, Somma ALLENATORE Zironelli
NUOVA FLORIDA Giordani, Miola (38'st Barba), Negro, Bruno, Van Rijswijk (16'st Jelicanin), Mauro, Falilò, Chang Sang, Paterni, Pinto (28'st Costa), Mancino (16'st Suffer) PANCHINA Gasbarra, Moreso, Schettini, Ortu, Emmert ALLENATORE Del Grosso
MARCATORI Altobello 30'st
ARBITRO Moretti di Cesena
ASSISTENTI Claps di Potenza e Laurieri di Matera
NOTE Espulsi Falilò al 48'st Ammoniti Mancino, Paterni, Negro Angoli 9-7 Rec 0'pt, 8'st
Il Nuova Florida esce sconfitto 1-0 dalla trasferta di San Marzano. Vittoria striminzita ma più che meritata da parte dei padroni di casa, che sprecano tantissime occasioni nel corso del match. I tre punti consentono alla squadra di Zironelli di volare a + 9 dalla zona play out e toccare quota 39. Sconfitta pesante invece per i ragazzi di Del Grosso che, dopo i 4 punti conquistati nelle ultime due gare, adesso si ritrovano con soli 3 punti in più rispetto alla Boreale. Le due formazioni partono a mille e tentano subito di sbloccare l'incontro, ma senza tuttavia riuscire a concretizzare. La partita in seguito vive una fase decisamente poco avvincente, con la noia a farla da padrona date le pochissime emozioni su entrambi i fronti. Anche ad inizio ripresa la sfida non sembra volersi accendere. Poi però il San Marzano sale in cattedra collezionando, come detto, tante chance per pungere la difesa biancorossa. Allo scoccare della mezz'ora il dominio dei padroni di casa porta all'1-0 decisivo, realizzato da Altobelli. Quest'ultimo sfrutta un corner eseguito da Uliano incornando con estrema precisione in fondo alla rete: Giordano non può arrivarci e la gara si sblocca. Nelle battute conclusive il team di Ardea fatica a creare pericoli, mentre i padroni di casa gestiscono il vantaggio fino al triplice fischio senza particolari affanni.