Il comunicato
Il Roma City risponde alle accuse mosse da Pagliari: ecco la nota del club
Il tecnico de L'Aquila ha puntato il dito contro gli arancioblù nell'intervista post partita
Nel match interno contro L'Aquila, giocato ieri pomeriggio, il Roma City è riuscito a strappare un pareggio grazie al penalty messo a segno da Camilli che ha risposto al vantaggio di Banegas. Nell'immediato post partita, però, il tecnico degli abruzzesi Giovanni Pagliari ha puntato il dito contro la squadra di Maurizi accusandola di aver generato una "rissa calcistica". La società arancioblù, per difendere la propria posizione, ha quindi ritenuto opportuno redigere un comunicato che riportiamo qui di seguito:
Dopo aver ascoltato le parole nel post partita rilasciate sul canale YouTube ufficiale del club abruzzese dal tecnico de L'Aquila 1927 Giovanni Pagliari, la Società si trova costretta ad intervenire per tutelare la squadra, lo staff tecnico e la propria immagine. Nell'intervista post-partita, il Sig. Pagliari - commentando il match - fa riferimento al termine "rissa calcistica" e nello specifico afferma che: "...Loro hanno messo la partita sul loro campo, quello della rissa calcistica tra virgolette dove sono più bravi di noi...".
Ad intervenire è il Direttore Generale del Roma City FC, Danilo Mariani: "Ritengo sia doverosa una replica a queste strane dichiarazioni di Mr. Pagliari anche se, solitamente, preferisco sempre impiegare il mio tempo a rispondere a persone che stimo e conosco; forse bisognerebbe chiedergli prima di tutto che partita ha visto e precisare - qualora l’avesse vista - che i suoi giocatori erano quelli in tenuta nero-verde. Certo è che trovo davvero inopportuno rilasciare commenti come quelli di pessimo gusto che definiscono impropriamente il Roma City FC “una squadra che gioca sporco e nel loro campo della rissa calcistica”. Io dico solo che, se invece, avessimo avuto solo un decimo della loro scaltrezza nell’innervosire la gara con falli e simulazioni non punite avremmo portato a casa una meritata vittoria. Pare che il rosso lo abbiano preso loro e sembra ce ne erano ancora un paio. Certamente spiace che una Società così prestigiosa permetta al suo allenatore che ripeto, non conosco, di rilasciare queste dichiarazioni. Pare tanto la storia della volpe che, non arrivando all’uva, dice che è acerba.
Ironia a parte, sono davvero orgoglioso dei miei ragazzi che hanno giocato anche questa gara con correttezza e professionalità ai quali faccio i miei complimenti per essere riusciti a mettere in campo tecnica e qualità di gioco contro una compagine di così alto prestigio".