Il Comunicato
Anco Marzio: la nota dell'Ostiamare sulla questione dell'impianto
La società del presidente Di Paolo si esprime ufficialmente dopo la nuova chiusura nell'ultima partita interna contro il Figline
Importanti novità in casa Ostiamare, con il club che ha pubblicato una nota ufficiale sulla questione Anco Marzio. Dopo la parziale riapertura di inizio stagione, infatti, nell'ultima gara interna i biancoviola sono stati costretti a giocare di nuovo a porte chiuse. Di seguito il comunica diramato dalla società lidense.
Lo stadio “Anco Marzio” di via Amenduni tornerà presto ad ospitare l’Ostiamare in una struttura rinnovata, moderna e dotata di ogni confort per i tifosi e per la squadra. Grazie alla piena collaborazione con Roma Capitale ed in particolare con l’Assessorato allo Sport, tornerà entro pochi mesi ad essere la casa dei biancoviola, la più bella di sempre, e supereremo finalmente una volta per tutte le criticità autorizzative e di sicurezza che abbiamo purtroppo ereditato dalla precedente disastrosa gestione.
In pieno accordo con il Comune, abbiamo deciso di anticipare i lavori di riqualificazione straordinaria anche alla luce della recente disposizione della Questura, che ci impone di giocare di nuovo a porte chiuse. Per questo motivo, inizieremo già dalle prossime settimane un percorso, chiaramente definito con il Dipartimento Sport di Roma Capitale, anticipando rispetto al cronoprogramma inizialmente previsto l'abbattimento delle vecchie strutture abusive e la costruzione di nuovi spogliatoi, tribune e club house.
E’ evidente che il cantiere, che prevede opere urgenti ed indispensabili per questioni di sicurezza e di regolamenti federali, potrà generare disagi ed interferenze con il calendario delle partite. Stiamo però lavorando intensamente e con grande spirito di collaborazione con l’Assessorato capitolino allo Sport per individuare insieme le soluzioni più idonee, garantendo la squadra e i tifosi. A tutti dispiace per l'attuale situazione, che nessuno avrebbe mai voluto e che genera inevitabili disagi. Ma gli importanti investimenti che la società sta mettendo in campo e la piena collaborazione con l’Assessorato allo Sport di Roma Capitale garantiranno finalmente uno stadio nuovo all’altezza della storia e delle ambizioni dell’Ostiamare.