coppa italia
Guidonia Montecelio sorridi, sei ai quarti. L'Aquila eliminato con un poker
La formazione di D'Antoni si risveglia dopo il periodaccio in campionato conquistando il passaggio del turno
COPPA ITALIA SERIE D - OTTAVI DI FINALE
GUIDONIA MONTECELIO - L'AQUILA 4-0
GUIDONIA MONTECELIO Guerrieri, Succi, Buono, Maurizi (20’ Calì), Tounkara (20’ Maccari), Giordani, Icardi (7’ st Calzone), Stefanelli, Musso, Ardizzone (14’ st Spinosa), Vagnoni PANCHINA Zanchi, Guerriero, Cristini, Sfanò, Piroli ALLENATORE D'Antoni
L’AQUILA Negro (42’ Pasqua), Pomposo, Di Cesare, Scognamiglio, Keita, Aversa, Giandonato, Coletti (20’ st Cosentini), Norscia (35’ Zuccherato), Guidobaldi, Russo PANCHINA Michelin, Gueli, Di Santo, Casilli, Jimenez Maldonado, Di Filippo ALLENATORE Feudis
MARCATORI Maurizi 18'pt, Giordani 25'pt, Vagnoni 35'pt, Calì 39'st
ARBITRO Faye ASSISTENTI Aureli di San Benedetto del Tronto e Bara di Macerata
NOTE Espulsi al 29'pt Di Cesare (A) al 42'st Calzone (G)
Netto ed importante successo per il Guidonia Montecelio di D'Antoni che riscatta il periodo un po' complicato in campionato e si qualifica ai quarti di finale. Dopo due passaggi del turno ai rigori, il successo tiburtino arriva direttamente nei 90' di gioco con una prestazione autoritaria come definisce il passivo. Vantaggio dei padroni di casa al 18' con Maurizi che insacca sugli sviluppi di un angolo l'1-0 un pallone vagante, poi 7' più tardi sempre sugli sviluppi di un corner arriva il raddoppio con Giordani che insacca sotto misura. Buio pesto per gli ospiti che al 29' restano in dieci e sei minuti più tardi subiscono il tris con Vagnoni che insacca la corta respinta di Negro sul colpo di testa di Maurizi per il 3-0. Ciliegina sulla torta il poker di Calì a tempo quasi scaduto che infila Pasqua col Mancino sull'assist a rimorchio di un altro subentrato, Maccari.