Cerca
l'intervista
20 Dicembre 2024
D'Antoni sprona il gruppo (Foto De Cesaris)
Dopo un novembre tra alti e bassi il Guidonia Montecelio ha preso il via nell’ultimo mese dell’anno, aprendolo con la fantastica vittoria contro la Puteolana e proseguendo con il passaggio in semifinale di Coppa Italia ai danni del Livorno. Mercoledì i ragazzi di D’Antoni sono stati protagonisti in terra toscana di un 2-3 che ha certificato ancor di più l’ambizione della società di affermarsi in entrambe le competizioni.
Mercoledì siete stati protagonisti di un passaggio in semifinale molto importante, che partita è stata e cosa si porta dietro da questo successo? "Sicuramente è stata una partita molto difficile. Sapevamo di andare a giocare contro una squadra molto forte in una piazza importante. Abbiamo fatto una partita di consapevolezza, sia tecnica che tattica. Queste vittorie fanno bene al gruppo e alimentano anche le consapevolezze di una società che si sta stabilizzando e che deve crearsi delle certezze per crescere in questo nuovo corso".
L’undici iniziale di mercoledì rispetto alla sfida contro il Monterotondo è stato quasi totalmente cambiato. Quanto è importante avere questa profondità di rosa nell’affrontare la doppia competizione? "Una rosa del genere aiuta al 100%, ci permette nel doppio impegno di stravolgere l’undici titolare, garantendo prestazioni di alto livello e permettendo a tutti i componenti del gruppo squadra di essere sempre in forma e con minutaggi elevati nelle gambe. Avere un gruppo del genere comporta anche una diversa gestione dello spogliatoio e della mente dei ragazzi, ma mi fido ciecamente dei miei calciatori e so che tutti mi danno il loro massimo".
Arriva il Cassino, che partita sarà e cosà servirà per portarla a casa? "Sarà una sfida fondamentale dove il dettaglio farà la differenza. Solo guardando il momento dell’anno in cui arriva e la classifica per capire l’importanza del match. Noi dovremmo affrontarla aggredendola mettendo in campo un ritmo forsennato come già fatto contro la Puteolana, consapevoli della nostra forza e delle nostre capacità".
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni