Terracina, 3 punti e 5 nuovi innesti: i presupposti di una svolta necessaria

Vivere con felicità e serenità le feste, per ricaricare le pile ed affrontare al meglio l'anno nuovo con l'obiettivo di conquistare la salvezza diretta. Nonostante la difficoltà dell'impegno, sottolineata dalla differenza in classifica, il Terracina è riuscito a chiudere il l'anno solare con un successo entusiasmante, imponendosi in rimonta sul terreno di una Flegrea Puteolana vogliosa di riscattare le precedenti sconfitte davanti al proprio pubblico. Il vantaggio campano aveva lasciato presagire che la gara rispettasse il pronostico della vigilia, ma l'undici di Palo non si è disunito e nella ripresa ha trovato il pari, ha resistito all'assalto degli avversari e allo scadere è stato premiato dal gol clamoroso di Sadaj. L'altra buona notizia arriva dal mercato, con la società che ha dimostrato nuovamente il suo impegno verso la squadra, regalando al tecnico ben 5 nuovi elementi che potranno dare un contributo importante nel girone di ritorno che deciderà le sorti del campionato. Due colpi in difesa, uno a centrocampo e due in attacco, un segnale forte da parte della proprietà biancoceleste. Per il reparto arretrato, sono arrivati Naji Ayoub, terzino destro classe 2006, e Mateo Samuel Adolfo Perez, centrale del '94. Nella zona nevralgica del campo ecco il giovanissimo (2007) Manuel Valvassori, mentre davanti gli innesti riguardano le corsie laterali con Giuseppe Elia (2005) e Federico Aquino (2003). Tutti i nuovi erano già a disposizione di Palo nella trasferta di ieri, ma ora avranno tempo di lavorare ed entrare nei meccanismi della squadra. Al giro di boa, i tigrotti sono in zona play out ma a soli tre punti dalla salvezza diretta. I presupposti per un 2025 di risalita ci sono tutti, ora starà a loro dimostrare di meritare la conferma nel massimo campionato dilettantistico.