Stagione 25-26
Ostiamare, presentato D'Antoni: "Non ci poniamo limiti"
Il nuovo tecnico biancoviola sposa in pieno la causa del club
Si aprono le porte della nuova stagione in casa Ostiamare e l'obiettivo è già chiaro: "Non ci poniamo limiti". Parola del direttore sportivo Adriano D'Astolfo, che ha affiancato il nuovo allenatore David D'Antoni nella conferenza stampa di presentazione dello stesso tecnico. Il nuovo responsabile della prima squadra ha scherzato sul fatto di essere arrivato in una realtà che è ancora un "cantiere aperto" visti i lavori in corso all'Anco Marzio, dove si è appunto svolto l'incontro, proprio come accaduto lo scorso anno al Guidonia Montecelio: "Potrei farmi chiamare capocantiere ormai. Scherzi a parte, quando ci sono queste situazioni significa che la società sta lavorando per crescere. Qui si può costruire davvero qualcosa di importante per il futuro ed io voglio esserci quando questa crescita sarà concretizzata. L'accordo si è trovato in tempi rapidi: parliamo di una società storica che grazie alla nuova proprietà riesce a trasmettere tanta carica a tutto l'ambiente".
Senza limiti La conferenza di presentazione del tecnico è stata l'occasione anche per fare un primo punto sulla nuova stagione. Il Girone F si presenta carico di sfide interessanti per l'Ostiamare: "Sulla carta è un gruppo molto equilibrato - è l'analisi di D'Antoni - con la presenza di piazze importanti come L'Aquila, Chieti, Teramo, Ascoli e tante altre. Noi possiamo arrivare a competere con loro, ma dobbiamo prenderci il tempo di costruire la nostra identità. L'ambizione non ci manca, sia a livello agonistico che societario, quindi non ci poniamo alcun limite: guardiamo in alto consapevoli di avere tutte le possibilità per farlo. Tra qualche mese tracceremo un bilancio e vedremo dove saremo arrivati, ma intanto tra i nostri obiettivi principali c'è quello di far divertire i nostri dirigenti ed i nostri tifosi, che speriamo di riportare in gran numero all'Anco Marzio".
Far parlare i risultati Ad affiancare D'Antoni in conferenza stampa è stato il ds Adriano D'Astolfo, che ha spiegato la scelta di puntare sull'ex tecnico del Guidonia Montecelio: "Abbiamo cercato una figura che potesse portare avanti il nostro percorso di crescita: e proprio su questo aspetto ci siamo concentrati durante l'estate. Sono contento delle scelte operate sul mercato, visto che sono arrivati giocatori che hanno mostrato un atteggiamento molto professionale". Partire bene per arrivare il più in alto possibile: "Io dico che non dobbiamo porci limiti. Ma non perché non abbiamo obiettivi concreti - sottolinea D'Astolfo - quanto piuttosto perché non vogliamo precluderci nessuna possibilità. Puntiamo in alto, non lo nascondiamo, ma sappiamo di essere inseriti in un girone in cui ci sono almeno otto o nove squadre che lotteranno con noi. Proprio per questo non vedo l'ora di iniziare: la curiosità per questo campionato, in cui andremo ad affrontare anche per la prima volta realtà storiche del calcio italiano, è davvero tanta. E per fare in modo che si parli anche di noi in chiave positiva servono i risultati".
Ricordo Tra le novità più importanti di questa stagione ci sono anche le nuove divise. In particolare, quella dei portieri sarà un omaggio ad un compagno di D'Astolfo e De Rossi ai tempi delle giovanili nell'Ostiamare: "Giorgio Carmelino non c'è più - spiega il ds biancoviola - ma il presidente ha voluto rendergli questo tributo, che mi riporta alla mente tanti ricordi e tante emozioni. Non era un gesto scontato ed è stato molto bello da parte sua".
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