l'intervista
Ostiamare, D'Antoni: "Mi aspetto una gara complicata, sempre attenti sul mercato"
Le parole del tecnico lidense nella conferenza stampa odierna
Una conferenza stampa che ha lasciato tanti spunti interessanti quella di oggi all'Anco Marzio. L'Ostiamare è pronta ad affrontare l'Inter Sammaurese, formazione al penultimo posto in classifica ma che nell'ultimo turno è riuscita a fermare il Notaresco con un 2-2, il quale potrebbe dare morale. Tra dodicesima giornata, mercato, infortuni e parole al miele, i temi toccati sono stati molteplici. Si parte dall'ultimo match, quello vinto contro l'Unipomezia per 0-2: "Era molto importante riprendere il cammino, non che fosse interrotto. Sicuramente vincere in casa di una squadra laziale è molto importante. Abbiamo affrontato la partita come sempre, con intensità e voglia di andarsi a prendere i 3 punti. Il primo tempo è stato da alti livelli, nonostante abbiamo trovato una squadra chiusa. È un successo che ci dà continuità e che conferma quanto di buono fatto finora in trasferta, visto che le abbiamo vinte tutte". Successivamente, testa al prossimo turno: "Mi aspetto una gara complicata, come tutte. L'Inter Sammaurese è una squadra che ha cambiato da poco allenatore, quindi abbiamo poche informazioni a riguardo. A Castelfidardo abbiamo dimostrato di essere una squadra dalla grande mentalità. Siamo andati a giocare contro una squadra che aveva più di 20 punti in meno rispetto a noi, facendo uno dei migliori primi tempi della stagione. Per noi non è importante l'avversario ma l'approccio".
Dopodiché, il tecnico spiega di come sia rimasto sorpreso, in un certo senso, dai risultati: "Sinceramente non mi aspettavo questi risultati. Sapevo che la squadra era stata costruita nel modo giusto, con intelligenza e competenza, però c'è sempre la prova del campo. La crescita è stata velocissima ma non è ancora finita". Il focus, poi, si sposta sull'apporto degli attaccanti, veri e propri punti di forza per i Gabbiani, su tutti Vianni: "Non siamo andati alla ricerca di attaccante di primissima fascia per carriera o blasone. Credo che i nostri lo siano, ma la società ha saputo puntare su giocatori che non venivano da un momento felicissimo. Il mio reparto offensivo è fortissimo, con Baldassi che è ancora infortunato, Vianni, Badje ma anche Gueye, una certezza dalla panchina". A proposito di attacco, D'Antoni ha rivelato che ci potrebbero essere movimenti in entrata. Nelle ultime ore si era fatto il nome di Aimone Calì, anche se il mister smentisce: "Noi siamo sempre attenti sul mercato. Calì è un giocatore che ho allenato due anni e ho grande stima per lui. Al momento non credo sia una cosa fattibile, perché milita in un'altra squadra. Fermo restando che siamo molto attenti sui nostri prodotti, poi nel mercato di riparazione deciderà la società se muoversi. Credo che qualcosa faremo, anche se dipende da come sta Baldassi. In caso scoprissimo che il suo sarà uno stop lungo interverremo, o forse già ci siamo mossi". Infine, D'Antoni commenta le parole spese da Daniele De Rossi durante la conferenza stampa di presentazione al Genoa: "Mi ha fatto enormemente piacere. Sono parole dette dal cuore e non sono mai scontate. Ammetto di essere arrossito ascoltandole. Lo ringrazio, è una cosa grandissima per me".
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