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l'intervista
03 Febbraio 2016
Uno scatto dal match dell'andata (foto ©DelGobbo)
E' stata la partita più importante della settimana quella che ha visto il Savio vincere sul campo dell'Accademia Calcio Roma con la rete di Gabriele in pieno recupero. Un successo che ha consentito agli ospiti di operare il nuovo sorpasso sugli avversari dopo una sola settimana e riportarsi alle spalle della Roma. Dopo un primo tempo equilibrato e con poche occasioni, anche dovuto alla tensione della posta in palio, la ripresa è stata molto diversa con entrambe le squadre più lunghe sul campo e più disposte a rischiare. Particolarmente negli ultimi dieci minuti è accaduto di tutto con l'Accademia che ha gridato al gol per un tiro dai trenta metri di Perseu che ha colpito la traversa ed è rimbalzato probabilmente oltre la linea di porta, senza però che l'arbitro ritenesse giusto convalidare la rete ed il Savio che all'ultimo respiro si è portato a casa la partita con un colpo di testa di Gabriele che è stato rapido a piombare sul cross di Carlucci.
Assolutamente diverse le sensazioni nel post-partita per i due allenatori con un solo denominatore comune, la soddisfazione per l'impegno ed il calcio mostrato dalla propria squadra. Marini : “Avevamo tante assenze, cinque attaccanti e all'ultimo anche un centrocampista. Mi sento di dire che avremmo meritato la vittoria, c'era grande pressione per la posta in gioco. Il Savio è arrivato al tiro una sola volta e credo che si possa dire che in partita abbiamo dimostrato che il secondo posto era meritato. L'errore dell'arbitro è stato gravissimo ed ha condizionato una partita che fino a quel momento aveva ben gestito. Ora sarà importante non subire contraccolpi dato che il campionato è ancora lungo, contiamo di recuperare qualche giocatore dopo la sosta.”
Iacovolta: “La partita è stata difficile, abbiamo giocato un buon primo tempo anche se siamo riusciti a tirare poche volte in porta. Nella ripresa la partita è stata spettacolare, ci sono stati più ribaltoni e si è visto più gioco. In generale abbiamo costruito tanto, ma non era semplice trovare spazi contro una squadra molto chiusa e attenta. Sugli episodi arbitrali non mi pronuncio perchè non ero in linea, il tiro poteva essere dentro o fuori. Probabilmente c'era anche un rigore per noi nel primo tempo. La vittoria, in ogni caso, è stata importante ma quello che realmente conta per noi è il percorso di crescita che di settimana in settimana stanno compiendo i nostri ragazzi.”
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